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Omaggio all’Olimpiade di Londra e agli atleti italiani alla 69ª Settimana Musicale Senese con il concerto: Arie olimpiche al Teatro dei Rozzi

Musica antica e barocca alla 69ª Settimana Musicale Senese che per il suo quarto appuntamento ospita l’Orchestra Barocca di Venezia diretta da Andrea Marcon, fra i complessi italiani di maggior prestigio nell’interpretazione del repertorio antico e che suona su strumenti originali. Sabato 14 luglio alle ore 21.15 al Teatro dei Rozzi di Siena con le splendide voci di Ruth Rosique (soprano) e Franziska Gottwald (mezzosoprano), l’ensemble presenta un omaggio alle Olimpiadi di Londra che si aprono il prossimo 27 luglio con le ouverture e le arie più belle, alcune oggi di raro ascolto, tratte dal libretto dell’Olimpiade di Metastasio, considerato unanimemente dalla critica l’apice della produzione librettistica del poeta cesareo già nell’Ottocento. I pregi di questo libretto vanno ricercati nella grande ricchezza di situazioni drammatiche, che convivono in modo del tutto particolare con una grazia e l’eleganza dell’espressione poetica. Il libretto fu scritto da Metastasio a Vienna per la rappresentazione del 28 agosto 1733 nel Giardino del Palazzo Imperiale della Favorita, in occasione del compleanno dell’imperatrice Elisabetta Cristina di Braunschweig-Wolfenbüttel, moglie dell’imperatore Carlo VI. La musica era di Antonio Caldara, nominato vice-maestro della Cappella imperiale all’inizio del 1717. Da quel momento in poi il libretto fu musicato innumerevoli volte, con alcune varianti, lungo tutto il secolo e in tutta Europa: da Genova a Madrid, da Roma a Salisburgo, passando per Palermo, Napoli, Venezia e molte altre città. Echi della sua fortuna sono testimoniati ancora nella prima parte dell’Ottocento: Beethoven mise in musica il duetto Ne’ giorni tuoi felicitra il 1802 e il 1803.

Per il concerto della Settimana Musicale Senese, Andrea Marcon con l’Orchestra Barocca di Venezia apre il concerto con l’Ouverture RV 725 di Vivaldi, e proseguirà la serata con Galuppi (“Quel destrier che all’albergo è vicino”, Licida), Paisiello (“Tu di saper procura” Aristea), l’Ouverture di Cimarosa, Galuppi (“Gemo in un punto e fremo”, Licida), l’Ouverture di Leo, Piccinni (“Caro son tua così”, Aristea), Vivaldi (“Mentre dormi amor fomenti”, Licida), l’Ouverture di Galuppi, Leo (“Tu me da me dividi”, Aristea) per concludere con Gassmann (“Nei giorni tuoi felici”, Aristea/Megacle).

 

Biglietti: Primi posti (platea e palchi di I e II ordine)  € 25; Ingresso (palchi di III e IV ordine)  € 18; Ingresso ridotto*  € 8 (le riduzioni sono riservate agli studenti, ai giovani sotto i 26 anni e a chi abbia compiuto 65 anni) . Info: tel. 0577-22091

 

 

 

Orchestra Barocca di Venezia. Internazionalmente nota come Venice Baroque Orchestra (VBO), è nata nel 1997 dall’incontro tra Andrea Marcon e l’Accademia di San Rocco. L’orchestra dispone di musicisti attivi da anni nel campo della musica antica ed è specializzata nell’esecuzione su strumenti originali. Nell’attività dell’orchestra viene dato ampio spazio al repertorio italiano del Settecento, in particolare alla scuola veneta, e alla riscoperta del patrimonio operistico barocco. Significative le produzioni di opere inedite quali Orione di Francesco Cavalli, Olimpiade di Domenico Cimarosa e di Galuppi, e la prima rappresentazione italiana del Siroe di Haendel, La Clementina di Boccherini a Madrid e Bilbao. Diretta da Andrea Marcon, la VBO ha tenuto concerti in tutta Europa, America del Nord e del Sud e in Giappone, esibendosi in molte tra le più prestigiose sedi concertistiche quali la Royal Albert Hall di Londra (Proms), Théâtre du Châtelet di Parigi, Konzerthaus di Berlino, Concertgebouw di Amsterdam, Musikverein e Konzerthaus di Vienna, Carnegie Hall di New York, Tokyo Opera City e Kioi Hall di Tokyo, Filarmonica di Varsavia, Alte Oper di Francoforte, Philharmonie di Colonia, spesso registrata dalle più importanti reti televisive e radiofoniche. In Italia l’Orchestra è ospite frequente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, dell’Accademia Chigiana a Siena, del Teatro alla Pergola di Firenze, e di molte altre fra le più importanti istituzioni musicali. Tra i molti prestigiosi solisti che hanno collaborato con l’Orchestra Barocca di Venezia nel corso degli anni ricorderemo anche Cecilia Bartoli, Anna Netrebko, Vivica Genaux, Andreas Scholl, Roberta Invernizzi, Romina Basso, le sorelle Labèque e Victoria Mullova. Molto ricco è il catalogo discografico dell’Orchestra Barocca di Venezia con Sony e con Deutsche Grammophon. La sua riscoperta della serenata Andromeda Liberata per DGG è stata seguita da due CD di concerti di Vivaldi con Giuliano Carmignola e da un album di sinfonie e concerti per archi di Vivaldi, uno di mottetti e arie con il soprano Simone Kermes, due di arie di Haendel e Vivaldi con Magdalena Kozena, uno di concerti per due violini di Vivaldi con Carmignola e la Mullova. La sua incisione più recente è dedicata ad arie italiane cantate da Patricia Petitbon. Per le sue incisioni l’Orchestra ha ricevuto più volte il Diapason d’Or, lo Choc de le Monde de la Musique, l’Echo Award e l’Edison Award. I concerti dell’Orchestra Barocca di Venezia sono stati ripresi dalla BBC e dalla giapponese NHK, e sono stati trasmessi da RaiDue, RaiTre, Arté, BBC3, ORF, France Musiques, RadioFrance, National Public Radio.

 

Andrea Marcon. È nato a Treviso nel 1963. Ha studiato con Vanni Ussardi, Luigi Ferdinando Tagliavini, Hans Martin Linde, Ton Koopman diplomandosi con Jean Claude Zehnder in organo e clavicembalo e musica antica presso l’Accademia di Basilea-Schola Cantorum Basiliensis nel 1986 e 1987. Nel 1985 si è laureato al concorso di Bruges, nel 1986 ha vinto il primo premio al concorso Paul Hofhaimer di Innsbruck e nel 1991 ha vinto il primo premio al concorso clavicembalistico di Bologna. Nel 1982 era tra i fondatori dei Sonatori de la Gioiosa Marca e nel 1997 fondava l’Orchestra Barocca di Venezia. Svolge dal 1980 un’intensa attività concertistica in Europa, USA, Canada e Asia nei più prestigiosi festival e centri musicali in veste solistica e di direttore dell’Orchestra Barocca di Venezia. In veste di direttore ospite è stato inoltre invitato dalla Mahler Chamber Orchestra, dall’Orchestra Sinfonica delle radio nazionali tedesche WDR di Colonia, NDR di Hannover, HWR di Francoforte, oltre a svariate altre orchestre, tra cui i i Berliner Philharmoniker, l’Orchestra Mozarteum di Salisburgo, la Camerata Salzburg, l’Orchestra Sinfonica di Montecarlo. Appassionato interprete di opere teatrali barocche, ha diretto Alcina, Ariodante, Siroe di Haendel, Tito Manlio, Atenaide, Orlando Furioso di Vivaldi, La Clementina di Boccherini, Olimpiade di Cimarosa e di Galuppi, Orione, Giasone, Calisto di Cavalli, Orfeo di Monteverdi. Ha inciso più di 50 CD, registrazioni che spesso hanno ottenuto i più importanti riconoscimenti della critica quali il Premio Internazionale del Disco Vivaldi per la Musica Antica Italiana della Fondazione Cini di Venezia, il Diapason d’Or francese, l’echo Preis tedesco, il premio Edison e per cinque volte il Premio della Critica Discografica Tedesca. Ha inoltre ricevuto il prestigioso Premio Lirico Campoamor della critica musicale spagnola. Docente appassionato, ha tenuto seminari e corsi di perfezionamento in tutta Europa, in Giappone, Corea e per le accademie superiori di Musica di Tolosa, Helsinki, Amburgo, Lubecca, Amsterdam, Malmoe, Karlsruhe, Copenhagen, per il Royal College of Organists di Londra e le Università di Goteborg e Birmingham. È stato inoltre invitato più volte a far parte della giuria dei concorsi internazionali d’organo e clavicembalo a Lipsia, Norimberga, Tolosa, Alkmaar, Bruges, Tokyo, Amburgo e Dublino.

 

Ruth Rosique. Il soprano andaluso Ruth Rosique ha completato gli studi superiori di canto al Conservatorio Superiore di Musica di Valencia con Ana Luisa Chova e si è perfezionata con Victoria de Los Angeles, Donald Sultzen, Emma Kirkby, Kamal Khan, Manuel Cid, Elena Obraztsova ed Angelo Capobianco. Ha interpretato i ruoli principali in oltre trenta opere, da Monteverdi a Henze, da Cavalli a Schoenberg, da Mozart a Verdi a Richard Strauss. Ha cantato nei più prestigiosi teatri, tra i quali: Liceu di Barcellona, Teatro Real di Madrid, Teatro de la Maestranza, Palau de Les Arts di Valencia, la Fenice di Venezia, San Carlo di Napoli, Regio di Parma, Maggio Musicale Fiorentino, Filarmonico di Verona, Capitol di Tolosa, Champs Elysées di Parigi, Tokyo Opera City, Carnegie Hall di New York. Ha collaborato con prestigiosi direttori, tra i quali Rilling, Dantone, Sardelli, Hogwood, King, Coin, Goodwin, Malgoire, Rousset, Marcon, Florio, López-Banzo, Spering, López Cobos, Pablo, Tamayo, Asensio, Pons, Mas, Roa, Hager, Abel, Steinberg, Tate, Luisi, Plasson. Ha registrato oltre 20 CD e DVD con varie case discografiche, tra le quali Dynamic, EMI, Naïve. Tra i suoi prossimi progetti figurano alcune produzioni presso i seguenti teatri: Liceu di Barcellona, il Maestranza di Siviglia, Les Champs Elysées di Parigi e il Queen Elisabeth Hall di Londra.

 

Franziska Gottwald. Le ultime due stagioni d’opera sono state fitte di debutti in nuovi ruoli per Franziska Gottwald: Sesto ne La Clemenza di Tito di Mozart all’Opera di Colonia, il Principe Orlofsky ne Die Fledermaus di Johann Strauss al Teatro di Stoccarda e il ruolo del titolo nell’ Ariodante di Haendel al Teatro di Basilea. Nella primavera del 2012 ha ripreso il ruolo di Ruggiero nell’Alcina, di Haendel di nuovo a Colonia. A Basilea è molto popolare dopo il successo ottenuto come Cherubino ne Le Nozze di Figaro  di Mozart e come Alcina nell’Orlando furios “di Vivaldi.

Franziska Gottwald ha ricoperto un gran numero di ruoli in opere barocche sia in Festival internazionali che in Teatri importanti quali La Fenice di Venezia, il Teatro Arriaga di Bilbao, e i Teatri di Ferrara, Modena o Piacenza. Molte delle sue interpretazioni sono state anche registrate su DVD , come il Motezuma di Vivaldi e L’Olimpiade di Galuppi. In passato Franziska ha interpretato anche i ruoli di Hänsel, Cherubino e Frau Reich (“Die lustigen Weiber von Windsor”) come membro del Deutsche National Theater di Weimar. Oltre ai grandi lavori barocchi, la sua carriera di solista l’ha vista interpretare in concerto la  Messa in do minore di Mozart, l’Elias di Mendelssohn, il Requiem di Verdi, il Lied von der Erde di Mahler e le Proses Lyriques di Debussy. Questi ruoli li ha interpretati in Europa, Asia, Africa e Nord America in grandi sale di concerto come il Barbican di Londra, il Gewandhaus di Lipsia, la Tonhalle di Zurigo e la Konzerthaus di Vienna, per menzionarne solo alcuni. Gottwald è stata inoltre solista con grandi orchestre quali quella del Concertgebouw di Amsterdam o  della Filarmonica di Berlino. Franziska Gottwald, vincitrice del Concorso Internazionale Bach di Lipsia, ha cantato con molti direttori famosi: Fabio Biondi, Herbert Blomstedt, Alan Curtis, Nicholas McGegan, Reinhard Goebel, Enoch zu Guttenberg, Fabio Luisi, Alessandro de Marchi, Andrea Marcon, Hans-Christoph Rademann, Jean Christoph Spinosi e Ton Koopman. E’ regolarmente solista con l’ Amsterdam Baroque Orchestra, l’Orchestra Barocca di Venezia, la Concertgebouw Orchestra, Musica Antiqua Köln, Akademie für Alte Musik, l’ Orchestra del Gewandhaus e i Bamberger Symphoniker. Franziska può essere ascoltata in numerose incisioni, tra le quali il Samson di Haendel sotto la direzione di Nicholas McGegan, l’Elias di Mendelssohn vincitore del premio ECHO sotto la direzione di Christoph Spering e tutti i Duetti di Brahms per soprano, alto e pianoforte insieme a Letizia Scherrer e Ferenc Bognar. Ha partecipato inoltre all’incisione di numerose delle  Cantate di Bach ,vincitrici del Premio Edison, facenti parte dell’Integrale diretta da Ton Koopman.

 

* * * * * *

 

TEATRO DEI ROZZI

sabato 14 LUGLIO 2012 ORE 21.15

 

Orchestra Barocca di Venezia

Andrea Marcon direttore

Ruth Rosique soprano

Franziska Gottwald mezzosoprano

 

Arie olimpiche musiche di autori vari sul libretto de

L’Olimpiade di Pietro Metastasio

 

Vivaldi Ouverture RV 725

Galuppi “Quel destrier che all’albergo è vicino” (Licida)

Paisiello “Tu di saper procura” (Aristea)

Paisiello “Tu di saper procura” (Aristea)

Cimarosa Ouverture

Galuppi “Gemo in un punto e fremo” (Licida)

Leo Ouverture

Piccinni “Caro son tua così” (Aristea)

Vivaldi “Mentre dormi amor fomenti” (Licida) /

Galuppi Ouverture

Leo “Tu me da me dividi” (Aristea)

Gassmann “Nei giorni tuoi felici” (Aristea/Megacle)

 

Katiuscia Vaselli

Nata nel cuore di Siena, giornalista e contradaiola fervente. Ora Capo-redattorice di Siena News e Presidentessa di Dinamo Digitale.

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Katiuscia Vaselli

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