Testamento biologico:“Dignità del vivere e dignità del morire”.
E’ questo il titolo dell’iniziativa organizzata dalla Società di Esecutori di Pie Disposizioni e che si svolgerà mercoledì 3 giugno a partire dalle ore 16,30 alla Villa I Lecci in via Piccolomini, 3 a Siena. Il relatore sarà Giuseppe Marcianò, responsabile Uosa Broncoscopia Diagnostica e interventistica Dipartimento cardio-toraco-vascolare dell’Azienda ospedaliera senese. Ad introdurre l’appuntamento sarà Pierleopoldo Capecchi, direttore della Scuola di specializzazione in Geriatria. I saluti saranno effettuati da Vittorio Carnesecchi, rettore della Società di Esecutori di Pie Disposizioni.
Così gli organizzatori spiegano l’iniziativa:
“Si può definire la dignità come la condizione di nobiltà ontologica e morale in cui l’uomo è posto dalla sua natura umana, e insieme il rispetto che per tale condizione gli è dovuto e che egli deve a se stesso. La dignità piena e non graduabile di ogni essere umano, ossia il valore che ogni uomo possiede per il semplice fatto di essere uomo e di esistere è ciò che qualifica la persona, individuo unico e irripetibile. Il valore dell’esistenza individuale è dunque l’autentico fondamento della dignità umana”.