Conoscere Piero Calamandrei, giurista e botanico

La scienza sposa la letteratura mentre lo studio delle erbe convola a nozze con l’analisi delle parole grazie a due appuntamenti da non perdere a Siena: la presentazione di un libro e una passeggiata d’autore.

Oggi alle 17.30 all’Accademia degli Intronati (Palazzo Patrizi) il libro Codici e rose. L’erbario di Piero Calamandrei tra storia, fiori e paesaggio (Olschki Editore), sarà presentato da Enrico Alleva, etologo dell’Istituto superiore di sanità e accademico dei Lincei che ha curato la prefazione del libro; modera l’incontro il giornalista Michele Taddei.

Giurista, pittore e cultore di botanica, Piero Calamandrei collezionò in gioventù campioni di erbe selvatiche fiorentine e poliziane. In molti scritti professionali e poetici della maturità resta traccia di “un’amorosa intimità con gli alberi e con le erbe” di un territorio toscano percepito innanzitutto come ‘casa comune’. Tra le macerie della guerra, gli “amici fiori rigenerano” la speranza che riaffiori “misteriosa e fresca” la parola “patria”.

Domani 12 dicembre dalle 15 comincerà Cultura, scienza, genio e bizzarria: passeggiata alla scoperta dei  segreti dell’Accademia dei Fisiocritici, dell’Accademia degli Intronati, dell’Accademia dei Rozzi e dei personaggi a loro collegati che hanno fatto la storia di Siena (domani approfondiremo questo secondo appuntamento).

Entrambe le iniziative, collegate tra loro, sono organizzate dall’assessorato al turismo del Comune di Siena insieme a www.toscanalibri.it http://www.toscanalibri.it/