‘Plastic Buster’ dell’Università di Siena per un mare più pulito

Domenica 11 giugno i “cacciatori di plastica” dell’Università di Siena saranno al porto di Marina di Pisa per il progetto Plastic Buster.

La “Festa degli Amici Cucciolotti“, domenica 11 giugno, sarà dedicata all’educazione per ridurre i rifiuti di plastica in mare. I Plastic Busters – ovvero i “cacciatori di plastica” dell’Università degli Studi di Siena impegnati a studiare gli effetti dei rifiuti sugli organismi marini e a cercate soluzioni per liberare il mare dai rifiuti che lo stanno rapidamente soffocando – saranno al Porto di Pisa, domenica 11 giugno 2017, per una giornata dimostrativa e divulgativa dedicata ai bambini, ma anche ai loro genitori ed ai loro nonni.

Il progetto Plastic Buster è coordinato dalla professoressa Maria Cristina Fossi e coinvolge moltissimi partner internazionali, perché solo una comune politica di studio, ricerca e attuazione di azioni di mitigazione sul tema della plastica da parte di tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo può avviare una soluzione di questo gravissimo problema.

La giornata – dedicata all’incontro dei collezionisti delle figurine “Amici Cucciolotti” – ha per titolo “Festa degli Amici Cucciolotti. Incontriamo i Plastic Busters” e sarà realizzata in collaborazione con Pizzardi editore, ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, Porto di Marina di Pisa e l’associazione Plastic-ness onlus.

A partire dalle 10.30 i “cacciatori di plastica” accoglieranno i bambini sulla imbarcazione Nellie, coinvolgendoli in esperienze ludico-didattiche su come pulire una piccola spiaggia, riconoscere le plastiche, scoprire insieme cosa sono le microplastiche, capire come questa enorme quantità di rifiuti sta mettendo in pericolo la vita di balene, delfini, tartarughe e tutte le specie ittiche dei nostri mari.
Lo scambio delle figurine degli Amici Cucciolotti e la distribuzione di altri materiali informativi e gadget renderanno ancora più divertente questa esperienza, che permetterà ai bambini partecipanti di diventare anche loro dei veri e propri “Plastic Buster”, capaci di poter dare una mano alla risoluzione del problema.

Tutti i bambini riceveranno un regalo di ringraziamento da Pizzardi Editore, per avere partecipato all’iniziativa.
La giornata si chiuderà alle 18, ma l’attività dell’Università di Siena e di Plastic-ness onlus proseguirà poi con altri appuntamenti lungo le coste italiane.

Arianna Falchi

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