Poesia e vernacolo a cena all’Orto de’ Pecci

Ritornano le cene evento all’Orto de’ Pecci e sabato 14 maggio saranno il poeta Francesco Vannoni e i suoi sonetti a far da protagonisti. Durante la cena, sarà Francesco Burroni a condurre la presentazione del libro ‘Sonetti ne’ cassetti‘, la seconda raccolta di sonetti dell’autore, divisa in sette capitoli e con prefazione firmata da Duccio Balestracci. Da senese e da contradaiolo, Francesco Vannoni cresce nella passione per la storia della città e per i suoi caratteri peculiari, tra i quali, appunto, il vernacolo. La dolce ‘lingua senese‘ si fonde con la poesia ed il bel canto diventando sonetto o stornello, animando le voci contradaiole proprio come accade in Fontebranda, nella contrada dell’Oca, dove la forma poetica del sonetto è particolarmente diffusa e dove Francesco Vannoni è cresciuto.

“Per me la poesia in vernacolo è l’istantanea della vita; la fotografia in versi di qualsiasi istante del quale si volesse raccontare emozioni, sentimenti, gioie e paure”. E con la poesia Francesco Vannoni ci accompagna lungo un percorso fatto da 7 capitoli: Sonetti vari, Dialoghi in… Versi, Sonetti d’Occasione, Penne d’Oca, I Vizi Capitali, Scritti con Voi (capitolo che raccoglie scritti su temi proposti dagli amici) e Aforismi, un affascinante viaggio che ci fa conoscere il mondo del poeta Francesco e ci regala la nota più dolce del vernacolo, che tanto si presta a diventare poesia e che l’autore riesce abilmente a plasmare in versi.

Per l’occasione, l’aperitivo sarà offerto da Dievole e verrà servito ‘Le due Arbie Rosato 2015 – Dievole Igt‘, seguirà il ricco menù proposto dall’Orto: antipasto dell’orto, strozzapreti all’ortolana, cimalino ripieno di carciofi con verdure al forno, dolce, acqua, vino e caffè con possibilità di piatti alternativi per vegetariani e celiaci. Il costo della cena è di 23 euro a persona e si può prenotare (entro venerdì 13 maggio) ai numeri 0577222201 o 3289683976.