L’iniziativa, inserita nel “cartellone” dell’Amministrazione Provinciale di Siena, è stata promossa dal Centro Pari Opportunità della Val di Merse per i Comuni di Chiusdino, Monticiano, Murlo e Sovicille, accogliendo indicazioni raccolte nel corso delle azioni ad oggi sviluppate, grazie anche alla collaborazione di associazioni del territorio.
Il tema della donna artista è stato introdotto da un intervento puntuale e incisivo della filosofa livornese Martina Guerrini, ricercatrice sociale esperta di teoria e storia delle donne.
Per la giuria tecnica erano presenti Luciano Scali e Rita Rossella Ciani che hanno coadiuvato il confronto con le artiste presenti in sala.
In mostra i lavori di: Agnese Ciccarelli, Alice Mottura Valenti, Anna Bichi, Annalisa Coppolaro, Chiara Silvestri, Clelia Busillo, Elisa Da Frassini, Elisa Tanganelli, Irene Raspollini, Lucia Chini, Marianna Ancillotti, Martina Anselmi, Nirava Adriana Tronconi, Oriella Francini, Paola Mian, Paola Posarelli, Paola Torrini, Patrizia Fortunato, Sandra Galli Kern, Silvia Petrini, Veronica Gliozzo.
Finalità dell’evento, promuovere e valorizzare l’arte al femminile focalizzandosi sulle capacità ma soprattutto sulle diverse sensibilità delle artiste in concorso per dare voce alle donne del territorio che hanno colto il senso dell’iniziativa e hanno desiderato confrontarsi pubblicamente.
Numerosa la partecipazione e vivaci i contributi forniti nel corso della serata dal pubblico dopo l’apertura dei lavori del Presidente del CPO Paola Brocchi, del Presidente dell’Unione dei Comuni Luciana Bartaletti, il vicesindaco di Sovicille Antonella Battisti e di Valentina Garofalo, operatrice degli sportelli del CPO nel territorio della Val di Merse, che tra l’altro hanno ringraziato oltre alle artiste, i membri della giuria, il pubblico e le autorità presenti e non in ultimo le associazioni del volontariato che hanno reso possibile con il proprio contributo la diffusione dell’iniziativa che ha raccolto consenso e visibilità facendo compiere un passo in avanti alle attività e alle politiche territoriali condotte dal CPO della Val di Merse.
Le opere saranno riproposte in specifiche mostre con modalità itinerante anche presso gli altri comuni dell’Unione e presso i comuni del comprensorio senese che ne faranno richiesta in una visione di scambio di idee e circolazione delle opere che dia ancor più visibilità alle artiste del comprensorio.
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