Dedicato anche agli edifici di Siena, Pienza, e di altri piccoli centri della provincia, il volume ‘L’arte dell’abitare in Toscana. Forme e modelli della residenza fra città e campagna’ presentato ieri nella cornice artistica di Palazzo Chigi Saracini, sede dell’Accademia Musicale Chigiana, armoniosamente in sintonia con il tema dell’evento.
“Questa splendida pubblicazione potrebbe trasformarsi in una guida tascabile, utile per accompagnare un turismo di qualità attraverso le bellezze del nostro territorio”. Con questa interessante proposta il deputato Enrico Bosi, in rappresentanza della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, ha introdotto la serata, seguito dai saluti istituzionali del presidente dell’Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte, Giampiero Maracchi che ha ribadito il fondamentale ruolo che l’associazione svolge a favore dell’artigianato e a tutela “del saper fare”, e dal presidente per la Sezione Toscana dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, Niccolò Rosselli Del Turco che ha sottolineato come questo volume sia uno strumento di piacevole lettura, ma soprattutto un documento di studio e lavoro nell’ambito del settore dell’architettura civile.
Approfondimenti e dettagli sono stati affidati a Emanuela Carpani, soprintendente per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per le Province di Siena e Grosseto, Mario Scalini, soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Siena e Grosseto, e al professore Gabriele Morolli del dipartimento di Storia della Critica e della Letteratura Architettonica dell’Università degli Studi di Firenze, che ha promosso la creazione di una banca dati, di una rete di itinerari tematici, anche in GIS (georeferenziati sulla Mappa della Regione) e la pubblicazione di agili volumetti e brochures di settore, oltre al suggerimento di una ‘cartografia parlante’, interattiva, che favorisca la conoscenza e l’ubicazione delle quasi 4.000 Dimore Storiche esistenti in Toscana e la messa in rete dei dati identificativi di ciascun luogo tramite programmi web che offrano la possibilità di collegarsi a siti di informazioni turistiche e a reti museali.
Due anni di lavoro preparatorio sono serviti agli architetti Emilia Daniele e Paolo Bertoncini Sabatini, curatori della pubblicazione (Edizioni Polistampa, 303 pagine, 35 euro), per illustrare in 26 sezioni arricchite da oltre 300 immagini, quasi 600 palazzi, con un focus anche sui centri minori, torri e castelli di tutta la regione Toscana. Vengono ripercorsi quattro secoli, dall’Umanesimo al Romanticismo, attraverso il racconto del legame tra la cultura architettonica e le peculiarità storiche, sociali, culturali e politiche del territorio toscano in quei secoli.
A Siena e al suo territorio, il volume dedica tre paragrafi: I palazzi di Siena: fra eleganza gotica e ratio rinascimentale”, in cui viene citato anche Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Monte dei Paschi; Le ville di Siena e il mito dell’Arcadia, dal Cinquecento al Settecento in cui, oltre a ville di Siena, vengono illustrate ville a Casole d’Elsa, Castelnuovo Berardenga, Monteriggioni, Sinalunga e Sovicille; per poi concludere con testi ed immagini su Pienza, città umanistica di Pio II.