Il Quartetto Indaco, composto da ex allievi chigiani, domani e venerdì affronterà sei quartetti per archi della produzione di Beethoven
Il vasto cartellone della Micat In Vertice 2019-2020 si arricchisce di un doppio concerto che domani e venerdì alle o21 vede protagonista nel Salone dei concerti di Palazzo Chigi Saracini (a Siena in via di Città 89) il Quartetto Indaco nell’ambito del ciclo dedicato all’integrale dei quartetti per archi di Beethoven nella ricorrenza dei 250 anni dalla nascita del grande compositore tedesco.
L’evento, realizzato in collaborazione con “Le Dimore del Quartetto”, rientra nel ciclo “Roll over Beethoven”, dedicato ai migliori giovani interpreti di oggi a confronto con uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. L’integrale dei quartetti per archi vede protagoniste tre delle migliori formazioni uscite in questi ultimi anni dai celebri corsi di perfezionamento estivi della Chigiana: oltre al Quartetto Indaco, il Quartetto Nous che si è già esibito a dicembre e, il 19 e il 20 marzo, in chiusura di ciclo, il Quartetto Adorno.
Nelle due giornate di concerti il Quartetto Indaco, costituito da Eleonora Matsuno e Jamiang Maitrideva Santi al violino, da Francesca Turcato alla viola e da Cosimo Carovani al violoncello, proporranno i Quartetti n. 4 in do minore op. 18, il n. 5 in la maggiore op. 18, il n. 6 in si bemolle maggiore op. 18, il n. 10 in mi bemolle maggiore op. 74 detto “delle arpe”, il n. 14 in do diesis minore op. 131 e il n. 16 in fa maggiore op. 135.
I tre quartetti dell’opera 18, contenuti nella prima grande grande raccolta di quartetti di Beethoven, sono tre importanti pagine giovanili. A metà strada, in posizione isolata tra la precedente raccolta dei tre Quartetti detti “Razumovsky” e il successivo “Serioso” dell’Opera 95, si pone il Quartetto detto “delle arpe” per il frequente impiego del pizzicato nel primo tempo. In chiusura non solo della produzione quartettistica ma dell’intero catalogo compositivo di Beethoven, la limpida sublimazione dei contrasti rappresentata dall’opera 135.
Il Quartetto Indaco nasce presso la Scuola di Musica di Fiesole nel 2007 grazie all’impulso di Piero Farulli e Andrea Nannoni. Successivamente la formazione ha seguito masterclasses con diversi quartetti (Quartetto Artemis, Quartetto Brodsky, Quartetto Prometeo) e con componenti dei maggiori quartetti del nostro tempo: in particolare, all’Accademia Chigiana, con Günter Pichler del Quartetto Alban Berg. Ospite di rassegne, festival e istituzioni musicali di prestigio in tutta Europa, prende parte al Progetto Le Dimore del Quartetto. Finalista al prestigioso Concorso internazionale per quartetto d’archi Premio Paolo Borciani 2017, il Quartetto Indaco si è aggiudicato diversi premi nel corso della sua carriera.
I biglietti (primi posti intero 25 euro, primi posti ridotto 20 euro; ingresso intero 18 euro, ingresso ridotto 10 euro; carnet di due biglietti: primi posti intero 30 euro, primi posti ridotto 25 euro; ingresso intero 23 euro, ingresso ridotto 15 euro) possono essere acquistati il 5 febbraio fino alle 18.30 e i giorni dei concerti dalle 19 alla biglietteria del Palazzo Chigi Saracini (a Siena in via di Città 89). Possono essere acquistati anche online al sito www.chigiana.it fino alle 12 dei rispettivi giorni dei concerti (oppure, con sovrapprezzo, sul portale Ticketone.it anche presso i rivenditori autorizzati).
Prenotazioni dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 al numero telefonico 333.9385543.