La Cappella di Vitaleta accoglie la Chigianaa

A Vitaleta, Ernst Reijseger assieme ai suoi allievi del seminario chigiano Morphing Music to Media, in un viaggio “on the road” alla scoperta dei nuovi suoni del presente

La musica che verrà eseguita domani sera, alle 18.30, davanti alla Cappella di Vitaleta, nel segno dell’incontro fra il Chigiana International Festival e il Festival Paesaggi Musicali Toscani, è il frutto del laboratorio che Reijseger ha condotto in seno alla Chigiana Summer Academy con l’obiettivo di donare ai suoi allievi musicisti un metodo per lavorare insieme ad altre discipline come la danza, il teatro, la poesia, la pittura, il cinema. Oggi però questo imponente scorcio della Val d’Orcia offrirà dal vivo lo scenario in cui i musicisti ambiente-ranno il film della loro immaginazione, creandone le musiche insieme e sotto la guida del maestro. 

Ernst Reijseger ha raccolto in questo programma tutte le musiche che ha ascoltato e suonato: dal repertorio classico della sua formazione alle diverse espressioni del jazz moderno, cui ha direttamente contribuito; dai ritmi e le melodie dei caraibi olandesi a quelle del Sud Africa, dal Nord America all’Asia, dall’Africa Occidenta- le alla Sardegna. In una carriera fatta di in- croci con artisti estremamente vari, ha colto ogni volta l’occasione per mettersi in ascolto e stabilire un dialogo alla pari.

Negli ultimi anni ha musicato i film di Werner Herzog, Alexander e Andrew Smith. Nell’estate del 2017 ha composto le musiche per l’Amleto con Oscar Isaac, Keegan Michael Key e Gayle Rankin, diretto da Sam Gold e andato in scena al Public Theatre di New York.

Le sue collaborazioni musicali spaziano dal jazz e l’improvvisazione (Harmen Fraanje, Han Bennink, Misha Mengelberg, Steve Lacy, Uri Caine e molti altri), al repertorio classico e barocco (con Yo Yo Ma, Giovanni Sollima, Erik Bosgraaf, Dutch Wind Ensemble,Forma Antiqua), fino alle musiche tradizionali (Trilok Gurtu, Tenore e Concordu de Orosei, Groove Lélé, Nana Vasconcelos, A Filetta). Da dieci anni si esibisce stabilmente con il suo trio Reijseger Fraanje Sylla.

I brani, che saranno scomposti e intervallati da momenti di improvvisazione in solo e in gruppo, provengono in gran parte dalle mu- siche che Reijseger ha composto per alcuni film e documentari di Werner Herzog. Sono stati adattati all’ensemble per realizzare una performance esclusivamente dedicata al luogo. Come Magnificent Vitaleta, nel cui intreccio delle voci si nascondono le battute del Magnificat di Vivaldi.

Si ringrazia il Comune di S. Quirico d’Orcia, Associazione Culturale Musica Insieme e Pasquale Forte.

Ernst Reijseger suona un violoncello a cinque corde Bolink & Steinhauer Vioolbouwers, di proprietà del Nationaal Muziekinstrumentenfonds di Amsterdam.


PROGRAMMA
 

Ernst Reijseger

(Naarden, 1954)

Ombra
(da Nomad, in the Footsteps of Bruce Chatwin, 2019)

Heaven On Earth Rainy Season

(da My Son My Son What Have Ye Done, 2013)

Returning Home (da Family Romance, 2019)

The Evil Eye(da Salt & Fire, 2015)

Magnificent Vitaleta