Al suo segnale si è scatenato l’inferno in una Piazza del Campo colma del pubblico delle grandi occasioni: Russell Crowe si è dato alla gente con cuore, anima e birra come si conviene ai grandi musicisti maledetti che sanno di rock, amore e sigarette, tra le note languide di Leonard Cohen e i Depeche Mode, tra Clarke e i pezzi originali di un gladiatore che ha conquistato la gloria del pubblico di Siena in un concerto durato oltre due ore.
Ad aprire il concerto la cantante irlandese Lorraine O’Reilly, poi una lunga scaletta di successi a firma Crowe o di altri grandi del rock e del folk americano, insieme a The Gentlemen Barbers: la gente gli ha urlato “Massimo! Massimo!” invocando la sua voce e il film che lo ha incoronato tra gli dei di Hollywood. E il gladiatore ha fatto di più, ha parlato del suo antenato italiano e ha detto “stasera sono io che torno a casa, stasera sono italiano” . Tanto da far impazzire la piazza quando ha cantato “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e poveri
La tappa senese del tour Indoor Garden Party di Russell Crowe rientra nel programma di “Sboccia l’Estate”, calendario di eventi organizzato dal Comune, a cura del direttore dei Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli, che andrà avanti fino a settembre. L’evento di ieri, al pari di quelli organizzati dalla Chigiana nell’international festival estivo, è la dimostrazione che l’impegno e le idee premiano il territorio.
Katiuscia Vaselli