Sabato a Siena la ‘Notte dei musei’, partecipa anche l’Università degli studi

L’Università di Siena partecipa alla manifestazione promossa dalla Regione Toscana “Amico Museo 2013” con una serie di eventi aperti gratuitamente al pubblico. Il 18 maggio sarà “La notte dei musei”: il sistema museale di Ateneo apre le sue porte con iniziative presso il Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici, l’Orto botanico e l’Osservatorio astronomico.

All’Orto botanico alle ore 16 si terrà un appuntamento in memoria della biologa keniota Wangari Maathai, attivista impegnata sui temi dell’ambiente e dei diritti delle donne a cui nel 2004 è stato riconosciuto il Premio Nobel per il suo contributo allo sviluppo sostenibile, alla democrazia e alla pace. Interverranno l’ambasciatrice della Repubblica del Kenya in Italia Josephine Wangari Gaita, il responsabile nazionale di Amnesty International Egidio Grande, Simone Bezzini, Presidente della Provincia di Siena, Angelo Riccaboni, Rettore dell’Università di Siena, Barbara Tomasini, referente per la Cooperazione Sanitaria Internazionale per l’Azienda sanitaria senese e per l’Area vasta Sud-Est, i docenti dell’Ateneo Roberto Bargagli e Federico Lenzerini. Parteciperanno inoltre Gabriele Berni, assessore provinciale all’Ambiente, Simonetta Pellegrini, assessore provinciale al Welfare, Dario Piselli, coordinatore dell’associazione Greening USiena.

Margherita Anselmi Zondadari, storico dell’arte, presenterà l’opera di Chiara Tambani “Dèi Boschi”, istallazione che sarà protagonista di una performance teatrale e musicale. In conclusione si terrà un concerto a cura dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci”.

Ancora il 18 maggio l’osservatorio astronomico dell’Università di Siena organizza due iniziative pubbliche alle ore 21, con osservazione del cielo, al museo etrusco di Murlo e presso il dipartimento di Fisica, in via Roma 56 a Siena. Inoltre, l’accademia dei Fisiocritici aprirà il suo museo di Storia naturale dalle ore 19 alle 23.

Le iniziative di “Amico museo” continueranno fino al 2 giugno. Tutti gli appuntamenti sono consultabili sul sito dell’Università di Siena, www.unisi.it, sezione “Eventi”.