San Gimignano ricorda la Resistenza: documentario su Albe e Lica Steiner

SopraSotto dedica la settimana dal 22 al 30 aprile all’impegno resistente degli eroi che liberarono l’Italia dal nazifascismo proprio nei giorni in cui ricorre una delle feste più significative per la nostra memoria storica: il 25 aprile.

La locale sezione Anpi ci ha gentilmente fornito il materiale fotografico per la mostra intitolata “LUGLIO ‘44”, che ci mostra le immagini salienti della Liberazione di San Gimignano che avvenne proprio nell’estate del 1944.

Ad un partigiano illustre sarà dedicato l’evento di venerdì 27 alle ore 18. Nella sala Sotto verrà proiettato “Linea Rossa”, un documentario in memoria di Albe e Lica Steiner.

Essere consapevoli che si può sottomettere il corpo, mai la mente, ricordare non tanto le vittime dei carnefici nazi-fascisti, quanto la capacità di resistere, trovando nel pensiero e nel progetto di un mondo migliore la forza di vivere, di contrapporsi alla barbarie e di vincere.

É l’ultima testimonianza di Lica, moglie di Albe Steiner, e sono le voci e i volti delle figlie e di alcuni personaggi del panorama culturale italiano che nel documentario tracciano il profilo di Albe Steiner. Dell’uomo, antifascista e partigiano, ma soprattutto dell’artista. Un grande intellettuale, figura di riferimento per la grafica italiana e convinto sostenitore della necessità di una relazione tra arte, design e impegno politico e sociale.

Prodotto da ARDACO e Orda d’Oro Film, con la partecipazione di COOP, e promosso dallo studio Melarancia, “Linea rossa – Insieme per un disegno di cambiamento”, realizzato dai registi Franco Bocca Gelsi e Enzo Coluccio, presenti all’incontro, è un omaggio alla memoria di Albe e Lica Steiner. Una grande storia d’amore che unì la Resistenza partigiana, la militanza politica, la passione per le arti grafiche, la cultura e l’impegno civile. Una Linea rossa che lega due vite e attraversa la storia italiana dagli anni trenta fino ai nostri giorni, puntando dritta versa il futuro. Nel lavoro di Albe e Lica Steiner si trova l’origine di quella particolare cultura del progetto che è insieme prodotto, design, comunicazione, valore sociale.

Il documentario è già stato presentato in anteprima a Milano alla Triennale Design Museum, alla Casa del Cinema di Roma, e in molte Accademie di Belle arti e scuole di Design italiane.

Per Albe e Lica il lavoro fu vissuto come intrinseca parte di quell’impegno etico-civile che caratterizzerà tutta la loro attività: la professione come militanza. Ed è questo il tema che fa degli Steiner, ancora oggiAggiungi un appuntamento per oggi, un esempio importante per chi oggiAggiungi un appuntamento per oggi decide di cambiare la società attraverso il proprio lavoro. Così, nel celebrare i resistenti di ieri, si celebrano i resistenti di oggiAggiungi un appuntamento per oggi. Come si contribuisce a ri-costruire un mondo che oggiAggiungi un appuntamento per oggi sta soffrendo una crisi economica e dei valori, nella parabola discendente del capitalismo, della corruzione, dalla totale disattenzione ai temi della sostenibilità ambientale?

La proiezione sarà introdotta dai registi e seguita da un dibattito con il designer Riccardo Cont e l’architetto Stefano Prinzivalli del team ReVersus e l’artista-artigiana Francesca Pagni di Re-Cubo, che fanno parte del gruppo Toscana creativa di SopraSotto, i quali ci racconteranno come ancora oggiAggiungi un appuntamento per oggi sia essenziale unire lavoro ed eticità, ambiente e progresso, creatività e progettualità.

La proiezione ha posti limitati; qualora si rendesse necessario, sarà replicata il giorno successivo.

SopraSotto snc di Agnorelli L. e Cherubini E.

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