Sant’Ansano, il programma delle celebrazioni

Domenica 1 dicembre, in corrispondenza quest’anno con l’inizio dell’Avvento, la Chiesa senese fa memoria del martirio del primo testimone del Vangelo nel suo territorio, il giovane romano Ansano, martirizzato a Dofana, sulle rive dell’Arbia, agli inizi del quarto secolo sotto le persecuzioni di Diocleziano.

La festa di Sant’Ansano è pertanto memoria dell’annuncio della fede degli apostoli, giunto da Roma in terra di Siena agli albori del cristianesimo, e fecondato col sangue del martirio. E segna anche l’inizio dell’anno contradaiolo.

Le celebrazioni iniziano la sera precedente con i primi Vespri nella pieve di Santa Maria a Dofana, nel luogo del martirio, celebrati alle 19 di sabato 30 novembre.

Ad omaggiare il Santo in questa celebrazione sarà quest’anno la contrada del Drago a nome delle diciassette consorelle. Alle 21, in Cattedrale, si terrà il concerto del coro Guido Chigi Saracini diretto dal Maestro Lorenzo Donati.

Domenica 1 dicembre, alle 10, sarà celebrata la Santa Messa nell’Oratorio delle Carceri di Sant’Ansano, in via San Quirico. Alle 11.30 si terrà la benedizione della lapide commemorativa del Santo posta all’inizio di via del Fosso di Sant’Ansano, restituita ad originale decoro grazie all’interessamento dell’Anioc Siena.

Alle 17 muove da palazzo pubblico il corteo delle Contrade verso piazza del Duomo. Alle 17.30 Santa Messa solenne in Cattedrale, presieduta dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e concelebrata dal collegio dei correttori alla presenza dei priori e del popolo delle Contrade.

 

L’immagine di Sant’Ansano qui allegata è di un cataletto esposto nel museo diocesano di Siena di Bartolomeo Neroni – detto il Riccio – del 1570 circa