Grandi jazzisti americani, europei ed italiani e giovani talenti loro allievi nei Seminari Estivi in corso alla Fondazione Siena Jazz, punto di riferimento nella didattica di livello internazionale.
E’ questa la formula vincente dei concerti-saggi finali, una maratona di 34 esibizioni che si svolgeranno in contemporanea all’Enoteca Italiana nella suggestiva cornice degli splendidi bastioni della Fortezza Medicea nei giorni 5, 6, 7 agosto.
L’unicità dei saggi anche in questa 42esima edizione dei Seminari organizzati dalla Fondazione Siena Jazz, grazie al sostegno della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Banca Monte dei Paschi di Siena, main sponsor, sta nel fatto che tradizionalmente a Siena Jazz i docenti suonano all’interno dei gruppi come leader delle formazioni con i quali lavorano durante il corso, perfezionando con gli allievi sia i brani del repertorio storico che contemporaneo. In alcuni casi vengono presentati brani originali degli studenti più preparati e non è raro che alcuni docenti presentino anche loro composizioni. L’altro aspetto unico nel panorama dei corsi estivi è l’organizzazione di addirittura 34 gruppi di musica d’insieme, un lavoro creativo e di produzione artistica che non ha eguali nel mondo e che è giusto far notare e valorizzare per la difficoltà e l’enorme lavoro organizzativo e didattico che sta dietro una simile impostazione. Sul palco, il 5, 6, 7 agosto saliranno i gruppi che hanno lavorato durante la seconda parte dei Seminari e l’atmosfera jazz sarà davvero incandescente con la presenza anche di una formazione mista composta da tre studenti provenienti dal Berklee Global Jazz Institute di Boston e tre della Fondazione Siena Jazz. Prosegue, infatti, la collaborazione tra le due scuole leader nel settore dell’Alta formazione jazzistica nell’ambito del progetto di scambi internazionali Boston-Parigi-Siena, per il quale si sono già svolti meeting a Panama, Boston e Siena.