Pittura, scrittura creativa, disegno, installazione, rilegatura, video, fotografia, tecniche miste: sono i linguaggi con cui si sono cimentati i sette giovani talenti internazionali che dallo scorso agosto hanno frequentato il secondo semestre di alta formazione accademica del Siena Art Institute.
I loro lavori, frutto dei quattro mesi trascorsi a Siena a “respirare” le suggestioni della città e a rispondere agli stimoli dei docenti e dei visiting artist che si sono avvicendati al Siena Art Institute, saranno al centro di una mostra che si aprirà venerdì 7 dicembre nelle aule di via Tommaso Pendola, 37 (inaugurazione ore 16.30/19.30, ingresso libero).
L’esposizione è una testimonianza tangibile dell’ispirazione che questi giovani artisti hanno tratto dal loro soggiorno senese, un segno concreto del patrimonio di idee che porteranno con sé nei loro paesi d’origine: gli Stati Uniti per Ruby Hopkins e Chelsea Addison Torres, il Montenegro per Eva Raspopovic e Milos Gilic, l’Albania per Geralda Kacorri, la Moldavia per Traian Tecuci, l’Iran per Amir Hossein Zanjani.
Tante culture, altrettanti percorsi artistici che dallo scorso agosto si sono incrociati, arricchiti, contaminati grazie alla combinazione tra lavoro individuale e lavoro di gruppo che caratterizza l’offerta formativa del Siena Art Institute: un programma che dà agli studenti l’opportunità di lavorare in autonomia – ogni allievo ha un suo studio in cui sviluppare un proprio portfolio – ma anche la possibilità di confrontarsi con altri giovani artisti e con docenti qualificati da cui trarre insegnamenti utili per esprimere al massimo il proprio potenziale artistico.
Dopo l’apertura di venerdì 7 dicembre, i lavori degli studenti del Siena Art Institute resteranno esposti anche da lunedì 10 a giovedì 13 dicembre, dalle 10 alle 20. L’ingresso alla mostra è libero e gratuito.