Fare di Siena la Cernobbio dell’agroalimentare, questo il concetto ribadito più volte dal sindaco Luigi de Mossi durante la conferenza stampa odierna. Per rendere possibile questa cosa l’amministrazione non poteva non essere tra gli organizzatori dell’evento Agrifood Next che si svolgerà nelle giornate del 15 e del 16 novembre a Palazzo Squarcialupi del Santa Maria della Scala. Saranno due giornate interamente dedicate al mondo dell’agroalimentare e alla sua innovazione sostenibile. Ci saranno oltre 30 imprenditori, rappresentanti della Fao , il commissario del padiglione italiano di Expo 2020 a Dubai, Mario Inguscio, l’europarlamentare Mario Lolini, la deputata Susanna Cenni e l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi che oggi, alla presentazione, non è potuto venire.
Ad aprire i lavori saranno il presidente di Fondazione Prima Angelo Riccaboni e il direttore di Qualivita Mauro Rosati. Tante le tematiche che verranno trattate in questa due giorni anche se le protagoniste saranno le soluzioni innovative in agricoltura come le fattorie verticali, le serre idroponiche, i sistemi evoluti di tracciabilità. “Ormai è noto che questa giunta punti con forza sull’agroalimentare – afferma il sindaco De Mossi-, questo è un settore che deve creare opportunità ai nostri giovani soprattutto in una fase in cui il terziario locale sta soffrendo. Vi prometto che questo Agrifood Next sarà ripetuto più volte negli anni”.” Ci saranno in due giorni esperti, uomini d’azienda e anche membri della finanza tra cui anche Banca Mps – sottolinea Angelo Riccaboni, presidente di Prima-. Alla fine presenteremo ai policy makers le idee che sono venute fuori da questo convegno“.
Tanto spazio sarà dedicato ai più giovani e a tutti cittadini grazie alla presenza dell’Agricircus, un luogo dove ricercatori e imprenditori attraverso i workshop ci faranno vedere tutte le novità che la rivoluzione digitale ha portato nell’agricoltura. Ma Agricircus sarà anche un’occasione di formazione e lavorativa grazie al Career Day ed il Salone dell’orientamento dove studenti e neolaureati, ateneo ed imprese possono dialogare fra loro. “Noi saremo logicamente protagonisti al Santa Maria della Scala perché ormai abbiamo una lunga tradizione di studi, contenuti e di metodologie di ricerca – afferma Sonia Carmignani -. Basta per esempio ricordare il nostro corso in agribusiness”. “Questo è l’appuntamento finale di un percorso organizzato sette mesi fa che ha portato a Siena eventi come Buyfood Toscana oppure Semi Cultura Italiae – evidenzia il direttore di Qualivita Mauro Rosati -.Bisogna riportare Siena su una traiettoria composta da agroalimentare e sostenibilità. Bisogna connettere le imprese ai cittadini e trovare un equilibrio tra ruralità e digitale”.
Marco Crimi