Siena e la scultura gotica nel volume strenna della Fondazione Monte dei Paschi

E’ dedicato al periodo più florido di creatività artistica a Siena il libro strenna “Scultura Gotica Senese 1260-1350che la Fondazione Mps presenterà il 6 dicembre p.v., alle 18, presso il salone dell’Accademia Musicale Chigiana.

All’evento interverranno, oltre al presidente Gabriello Mancini, Alessandro Bagnoli della Soprintendenza per il Patrimonio Artistico ed Etnoantropologico per le province di Siena e Grosseto

A cura del prof. Roberto Bartalini, docente di Storia dell’arte medievale all’Università degli Studi di Siena, con la collaborazione di Francesco Aceto, Claudia Bardelloni e Silvia Colucci, il volume è stato realizzato dalla Società Editrice Umberto Allemandi & C. di Torino.

La diciassettesima pubblicazione della collana editoriale “Itinerari e proposte” della Fondazione Mps nasce dall’esigenza di colmare la rarità di studi dedicati alla produzione scultorea legata al periodo senese che va da Nicola Pisano all’epidemia di peste nera del 1348, con particolare attenzione alla fabbrica del Duomo e al Duomo stesso rimasto incompiuto.

Si tratta di un censimento capillare di monumenti e singole sculture dispersi sul territorio appartenenti a collezioni private o esposti in musei, con il riesame delle fonti, l’analisi dei contesti e delle vicende dei protagonisti di quella stagione, corredato da un’estesa documentazione fotografica.

Nell’occasione sarà anche presentato il libro “Una Fondazione, la sua Comunità, 1995 – 2010” che traccia un bilancio dei quindici anni di attività erogativa, iniziata in concreto nel 1996, della Fondazione Monte dei Paschi.