Siena Jazz svela i suoi segreti e apre le porte di quella che può esser considerata una moderna “bottega rinascimentale” dove la produzione di cultura contemporanea genera eccellenza e indotto. E’ con l’intento di far conoscere cosa accade nella sede della Fondazione ubicata nella Fortezza Medicea di Siena che per la prima volta e per un solo giorno la direzione martedì 16 ottobre dalle ore 16 alle ore 19.30 ha programmato un divertente open day dedicato a tutti gli interessati che potranno prender parte alle lezioni, visitare la biblioteca e le altre sale della struttura.
Inoltre saranno presenti, per portare l’esperienza delle loro botteghe artigiane, il liutaio di chitarre e bassi elettrici Antonio Gargiulo e il liutaio di contrabbassi Damiano Verdiani, due professionisti che saranno a disposizione di tutti i musicisti interessati.
Indicata da DownBeat, la più prestigiosa rivista di jazz americana, come la testimonianza di un “rinascimento italiano”, Siena Jazz nel mondo è ormai sinonimo di qualità e vive un momento di straordinaria attenzione, soprattutto dopo che con Decreto Ministeriale (D.M.10 novembre 2011, n.193) è diventata la prima istituzione non statale a rilasciare diplomi accademici riconosciuti dal Ministero.
Sfiorano quota 500 le iscrizioni ai vari corsi formativi che la struttura senese offre per l’anno 2012. Un piccolo miracolo ottenuto grazie al lavoro di 8 dipendenti e 26 collaboratori tra musicisti e docenti.
Oltre ai prestigiosi corsi triennali autorizzati dal Ministero, cresce l’interesse per i corsi privati di diploma, per quelli ordinari di formazione musicale, per l’Orchestra per bambini fino ai corsi per professionisti.
E l’appuntamento del 16 ottobre vuole anche festeggiare questi risultati: concluso il pomeriggio didattico, la serata proseguirà dalle ore 22 in poi presso il circolo La Tuberosa con un concerto pieno di allegria. In apertura della serata, accompagnato dal pianista Agostino Longo e dal contrabbassista Matteo Calabrese, si esibirà il neo-diplomato batterista Luca Di Dio, a cui nell’occasione sarà consegnato il “Diploma Siena Jazz”.
Seguirà l’esibizione del gruppo “Stracciati-Fabbrini-Petreni”, con Giulio Stracciati, chitarra; Franco Fabbrini, basso elettrico e contrabbasso; Francesco Petreni, batteria. La serata si chiuderà con l’esibizione del gruppo “Horace Silver Project”, con Mariano Di Nunzio, tromba; Stefano Franceschini, sassofoni; Sergio Corbini, pianoforte; Andrea Scognamillo, chitarra; Silvia Bolognesi, contrabbasso; Paolo Corsi, batteria.
E mentre fervono i preparativi per la festa che coinvolgerà tutta la città, sono stati 80 i candidati provenienti da tutta Italia, ed alcuni anche dall’estero, che hanno affrontato la prova di ammissione alla Siena jazz University, per un massimo di 50 posti disponibili finalizzati al conseguimento di diplomi accademici equiparati ai diplomi di laurea, riconosciuti in Italia e nei paesi dell’Unione Europea.
Intanto da martedì 16 ottobre e fino al 16 novembre sarà ancora possibile iscriversi agli esami di ammissione per la frequenza ai corsi 2012-2013 per un numero limitato di studenti di tromba, trombone, basso elettrico e contrabbasso. Gli esami si svolgeranno nella giornata di giovedì 22 novembre. I corsi pre accademici organizzati da Siena jazz sono i primi e gli unici corsi preparatori specificamente studiati ed organizzati per entrare a frequentare i corsi triennali accademici di Jazz e di popular music delle istituzioni musicali di alta formazione riconosciute o autorizzate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Invece sono quasi chiusi i posti disponibili per i bambini della Peter Pan Orchestra. Si tratta di laboratori musicali e di lezioni di strumento (alcuni con la borsa di studio) per la formazione di piccoli gruppi musicali e la costituzione di un’Orchestra di bambini con massimo 40 elementi.
Stanno terminando anche le iscrizioni per il corso di “Diploma Siena jazz”, un diploma privato di “chiara fama”, incentrato sull’aspetto pratico del fare musica ad alto livello. Il corso è aperto a giovani musicisti e a professionisti che non sono interessati al percorso di diploma accademico riconosciuto dal Ministero. Riservato quindi a studenti che già frequentano altri corsi universitari, corsi di musica classica, lavoratori e musicisti professionisti.