Siena è protagonista in Vaticano con una delle sue eccellenze musicali più prestigiose: il coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, preparato dal maestro Lorenzo Donati e frutto della collaborazione sinergica tra l’Opera della Metropolitana di Siena e la Chigiana, parteciperà al concerto di Natale che sarà diretto dal Maestro Riccardo Muti.
L’evento si terrà venerdì 12 dicembre nell’aula Paolo VI, alla presenza di Sua Santità Papa Leone XIV e sarà trasmesso in diretta televisiva su Rai 2 alle 18.
Nel corso dell’evento, promosso dalla Fondazione Pontificia gravissimum educationis con il patrocinio del Dicastero per la Cultura e l’educazione, il Pontefice conferirà a Muti il premio Ratzinger 2025, prestigioso riconoscimento assegnato ogni anno a personalità di spicco nel campo della cultura e dell’arte cristianamente ispirata.
La Chigiana rivolge al maestro “le proprie più sentite congratulazioni, celebrandone l’eccellenza artistica e la profonda testimonianza spirituale e si felicita per il rinnovarsi della collaborazione tra Muti e il “Guido Chigi Saracini”, che continua a tradursi in risultati di eccezionale rilievo”, viene spiegato.
Il coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” si esibirà insieme all’Orchestra giovanile “Luigi Cherubini”, fondata dal maestro Riccardo Muti nel 2004, nell’esecuzione della Messa per l’Incoronazione di Carlo X di Luigi Cherubini, capolavoro della musica sacra ottocentesca.
Il coro della Cattedrale è diretto fin dalla sua fondazione da Donati, docente dei corsi di direzione corale della Chigiana. “Nel corso degli anni, la formazione ha consolidato un’identità artistica unica, capace di coniugare tradizione liturgica, innovazione e collaborazioni di altissimo profilo, affermandosi in breve tempo come una delle realtà corali più prestigiose del panorama italiano”, ricorda l’Accademia.
La partecipazione al concerto di Natale in Vaticano “segna una nuova e significativa tappa del rapporto della formazione senese” con Riccardo Muti. “Nel 2024 il Coro ha preso parte al doppio appuntamento del progetto “Le vie dell’Amicizia” – si ricorda: il 7 luglio al Pala De André di Ravenna e il 9 luglio a Lampedusa, nel suggestivo teatro naturale della cava, eseguendo lo Stabat mater di Giovanni Sollima, per controtenore, theremin, coro e orchestra, su testi di Filippo Arriva. Nel novembre 2025, il coro ha inoltre collaborato con la Riccardo Muti Italian opera academy all’esecuzione del Don Giovanni di Mozart alla Fondazione Prada a Milano, seguendo l’intero percorso produttivo sotto la direzione del maestro”.
La Chigiana “segue con orgoglio il percorso artistico del coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, il cui impegno e la cui dedizione riflettono la solidità di un percorso formativo costantemente guidato dal maestro Lorenzo Donati”. E la serata del 12 dicembre “rappresenta non solo un importante traguardo per il coro senese, ma anche la conferma del ruolo della Chigiana come istituzione in grado di intrecciare tradizione e innovazione, dialogando con le più autorevoli realtà culturali nazionali e internazionali”.
Dopo il concerto in Vaticano, il coro senese continuerà il suo cammino artistico il 18 dicembre a Praga: l’Ottetto vocale della formazione, sotto la direzione del maestro Lorenzo Donati, sarà protagonista del concerto di fine anno organizzato dall’Istituto Italiano di cultura, portando la propria eccellenza musicale in una delle capitali mondiali della musica e aprendo nuovi spazi di riconoscimento internazionale.