Otto giorni di incontri, presentazioni di libri, proiezioni di documentari e altre iniziative dedicate all’omofobia e alla comunità LGBTQI (lesbica, gay, bisessuale, transessuale, queer intersessuale). Sono quelli in programma a Siena da venerdì 10 a sabato 18 maggio con la Settimana contro l’omofobia “Homophobic is not logic – Perché l’amore tra uguali non è così diverso”, che torna in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, fissata per il 17 maggio. Gli appuntamenti sono promossi dall’Arci provinciale di Siena e dal Movimento pansessuale Arcigay Siena nell’ambito delle attività previste dall’Osservatorio Provinciale contro le Discriminazioni, con il patrocinio della Provincia.
“La Settimana contro l’omofobia – affermano Giovanni Bacaro e Serenella Pallecchi presidenti, rispettivamente, del Movimento Pansessuale Arcigay Siena e dell’Arci provinciale di Siena – vuole essere un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sul rispetto dei diritti delle cittadine e dei cittadini omosessuali e transessuali, troppo spesso giudicati e additati per il loro orientamento sessuale sulla base di pregiudizi e luoghi comuni infondati e offensivi. Con un ricco programma di incontri e di iniziative vogliamo stimolare un confronto, un dialogo e una presa di coscienza seria e reale su questi temi e sul fatto che in Italia non c’è ancora alcuna tutela legislativa contro l’omofobia. La ‘diversità’ è un valore aggiunto e un elemento di crescita della nostra società. Non è un limite o, peggio ancora, un problema”.
La Settimana contro l’omofobia si aprirà venerdì 10 maggio con la rassegna “Verba volant, scripta…queer!” che proporrà fino a domenica 12 maggio tre giornate con presentazione di libri di letteratura LGBQT. Il primo appuntamento è in programma alla Libreria Ancilli, in via delle Terme, 45; sabato 11 maggio sarà la volta della libreria “La Zona”, in via Provenzano Salvani, 8, mentre la terza giornata della rassegna, domenica 12 maggio, sarà ospitata nella libreria CubaLibro, presso il centro commerciale Porta Siena. Tutti gli appuntamenti inizieranno alle ore 17.30, con ingresso libero.
La Settimana dell’omofobia proseguirà martedì 14 maggio con la proiezione del documentario “L’amore e basta”, che racconta le storie d’amore di nove coppie gay e lesbiche. L’iniziativa è in programma alle ore 17.30 presso il Circolo Arci Centro, in via di Città, 101 e sarà seguita da un dibattito sul tema trattato nella pellicola di Stefano Consiglio. Mercoledì 15 maggio spazio all’Aperipan, aperitivo gay friendly a partire dalle ore 20 al Bar Termini, in via dei Termini, 46, con la presentazione del concorso letterario nazionale “Parliamo d’amore”, mentre giovedì 16 maggio, alle ore 17.30, il Circolo Arci Centro ospiterà il dibattito “Omobullismo: educazione e diversità”, dedicato alle realtà scolastiche e giovanili del territorio senese con la partecipazione di esperti del settore. Durante la serata, sarà presentato anche lo sportello di primo ascolto “Concerto per Voce Sola”.
Venerdì 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omofobia, è prevista la presentazione e la firma di un protocollo di intesa sottoscritto da Movimento pansessuale – Arcigay di Siena e Arci provinciale di Siena con tutti i mezzi di informazione della provincia – stampa, radio, tv e web – che invita i giornalisti a trattare con la massima attenzione tutto ciò che riguarda persone LGBQT ed eventuali episodi discriminatori legati a omofobia e transfobia, nel rispetto dei diritti inalienabili di ciascun individuo, compreso l’orientamento sessuale. L’appuntamento sarà affiancato da un banchetto informativo allestito per l’intera giornata presso Madonna delle Nevi (in via Montanini) e dalla serata Glitter in programma a partire dalle ore 23 presso il locale Foriporta, in località Coroncina. L’ultima giornata, sabato 18 maggio, sarà all’insegna dell’unione con i valori dello sport. Alle ore 15, infatti, presso il Prato di S.Agostino è in programma una simpatica iniziativa nata in collaborazione con i giocatori di Siena Rugby 2000 che proporranno una dimostrazione di touch rugby con il titolo “Fai meta contro l’omofobia”.