Una città ‘intelligente’, ovvero usare in maniera intelligente le soluzioni tecnologiche esistenti che consentono di superare ostacoli che finora hanno rallentato lo sviluppo. Parlare di Smart Cities in Africa significa quindi non solo immaginare isole tecnologiche in un mare di deserto. Le Smart Cities in Africa vanno intese come un viaggio. Non un punto di arrivo, ma un percorso che consenta di rispondere alle necessità in maniera nuova, originale, innovativa, scaltra e intelligente per l’appunto, utilizzando al meglio le risorse e le soluzioni esistenti e le innovazioni fornite dalle nuove tecnologie.
Con lo scopo di affrontare questo percorso, parlare di Smart Cities in Africa e degli spazi di collaborazione per l’Italia, Internationalia – società editrice del mensile Africa e Affari e dell’agenzia stampa InfoAfrica – in collaborazione con la Società Geografica Italiana (SGI) e con il contributo di ITARE, dello studio d’architettura DRA&U e di Banca UBAE ha organizzato a Roma la Conferenza ‘Lo sviluppo delle Smart Cities in Africa e il contributo dell’Italia’.
La conferenza, col patrocinio del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è stata uno spazio per approfondire alcuni tra i principali progetti di nuove Smart Cities e le iniziative tese a ottimizzare i servizi in corso in diverse città, in Africa e in Italia.
La scelta di approfondire il tema dello sviluppo delle Smart Cities in Africa vuole proporsi come una possibile risposta alle sollecitazioni poste dalla crescita demografica e dalla necessità di contemperare l’esigenza di offrire più servizi alla popolazione, non perdendo di vista l’obbligo di assicurare protezione dell’ambiente e creare resilienza agli effetti negativi dei cambiamenti climatici.
Banca UBAE ha partecipato all’evento e il direttore generale Mario Sabato, ha illustrato ai numerosi delegati di Istituzioni ed aziende Italiane ed estere intervenute, il ruolo svolto dall’Istituto su determinati mercati esteri, in particolare a supporto delle aziende italiane, internationally oriented.
Sono state enunciate nella circostanza le opportunità di collaborazione che la banca può offrire direttamente tramite la sua sede di Roma, la filiale di Milano, l’Ufficio di Rappresentanza di Tripoli, ed i numerosi Consulenti di area residenti all’estero, ovvero per il tramite di una fitta rete di banche corrispondenti che riconoscono da tempo il valore aggiunto del brand UBAE.
Tutti concordi nel considerare le Smart Cities come un punto di partenza, una soluzione innovativa ed efficace per risolvere alcune problematiche, i relatori hanno poi presentato importanti progetti, realizzati ed in corso di realizzazione, in Africa: Konza City in Kenya, Hope City in Ghana ed Eko Atlantic in Nigeria.
A conclusione della Conferenza è stato aperto un interessante dibattito tra i presenti, rappresentanti di istituzioni africane e di due Gruppi di costruzione Italiani attivi da tempo anche nel continente africano: Gruppo Piccini e Trasacco Group.