‘Sorella Toscana incontra Sorella Africa’: da San Galgano parte il tour nazionale del cantautore Nicola Costanti

La splendida Abbazia di San Galgano farà da cornice, martedì 9 agosto alle ore 21.30, al concerto “Sorella Toscana incontra Sorella Africa”, anteprima nazionale del tour di “Sorella Toscana”, dal nome dell´ultima opera del cantautore Nicola Costanti. “Una Spoon River all´italiana”, come l´ha definita il giornalista Gianni Mura, con un chiaro riferimento all´opera del poeta Edgar Lee Masters messa un musica da De Andrè. Le canzoni di Costanti, unite alle poesie di Marco Brogi, raccontano le storie degli abitanti di Buonconvento, loro paese natale. “Un´enciclopedia di stati d´animo, storie e punti di vista” – la descrive Costanti. La storia della ragazza madre, del calciatore famoso e della badante danno le varie sfumature del paese toscano. Ed è proprio la toscanità, senza i banali luoghi comuni che la contraddistinguono, è protagonista del momento clou della serata, in cui il cantautore proporrà anche un omaggio a Peter Gabriel e Fabrizio De Andrè.

 

Sul palco, Costanti avrà ospiti illustri: canterà, infatti, la canzone che dà il titolo all´album, “Sorella Toscana”, con alcuni amici toscani: Alessandro Benvenuti, Carlo Monni, Sergio Sgrilli, Daniela Morozzi, Andrea Agresti e Atina Cenci. La serata a San Galgano, oltre ad essere la prima data del tour, rappresenta anche il coronamento del progetto “Sorella Toscana incontra Sorella Africa” nato da un´idea di Costanti, Walter Bralia e Furio Giannini, membro dell´associazione “Bici d´Italia in Africa”. L´iniziativa è realizzata con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione con il Comune di Chiusdino. Il ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza per la costruzione di una scuola elementare in Burkina Faso, attraverso l´impegno dell´associazione dei padri missionari gesuiti MAGIS che opera nella zona. I coinvolgenti ritmi del Burkina Faso non mancheranno durante il concerto, grazie alle percussioni di Brama e Adama Dembelé che suoneranno anche alcune canzoni della loro terra.