A Siena, sì è parlato di enogastronomia. Gualtiero Marchesi (chef), Paolo Lopriore (chef), Giorgio Grai (enologo), Arianna Occhipinti (produttrice), Giuseppe Vajra (produttore), Cesare Pillon (giornalista), Marco Bolasco (giornalista) i grandi nomi che tra “Piatti e bicchieri. Conversazioni attorno”, nelle splendide sale settecentesche della villa Garden Hotel Siena, si sono confrontati ieri sui temi della tradizione e innovazione del nostro Made in Italy.
“L’aspetto più interessante è che avendo parlando di un patrimonio così ricco come l’enogastronomia italiana, il problema è senza dubbio di tipo culturale. – dichiara Stefano Caffarri, responsabile del sito www.cucchiaio.it e autore del blog Appunti Digòla e che ha, abilmente, moderato l’appuntamento – A chi si devono delegare i problemi per rimuovere alcuni ostacoli nella cultura dell’enogastronomica? A nessuno, bisogna farlo tutti dal basso, ogni giorno con la consapevolezza del consumo, cioè capire cosa si ha in tavola e cosa si sta mangiando. Naturalmente oggi non potevano che esserci pareri discordanti tra le varie generazioni presenti ma è dai contrasti che nascono idee”.
“‘Piatti e bicchieri. Conversazioni attorno’ si è rilevato come ci aspettavamo – conclude Francesco Bonfio, presidente di Vinarius – cioè una chiacchierata di alto livello che ha abbracciato molti campi grazie alla sapienza degli intervenuti. Quindi noi di Vinarius siamo contenti. Interessante è stato avere qui Gualtiero Marchesi, indiscutibilmente lo chef italiano che ha segnato in modo più incisivo gli ultimi quarant’anni della ristorazione italiana, e il suo contraltare Paolo Lopriore, suo allievo, che è uno degli chef italiani d’avanguardia”.
Da sottolineare anche il successo della diretta on-line che ha consentito ad un pubblico molto vasto di seguire l’appuntamento in diretta streaming su www.vinarius.it. Alcuni di loro hanno persino inviato delle domande, una dimostrazione che il mondo dell’enogastronomia appassiona tanti.
L’evento “‘Piatti e bicchieri. Conversazioni attorno’ promosso dall’Associazione Enoteche Italiane Vinarius è on line su www.vinarius.it