Successo per “Un quaderno per Kongwa”, che fa il pieno di partecipazione e generosità

Oltre settecento persone, tra cui tanti bambini, hanno affollato sabato 19 maggio il Chiostro della Basilica di San Domenico, a Siena, per visitare la mostra allestita al termine della seconda edizione dell’iniziativa “Un quaderno per Kongwa”, promossa dalla Onlus Gabnichi per sostenere progetti d’istruzione scolastica in due scuole nella località di Kongwa, in Tanzania. I quaderni messi in vendita a scopo benefico – realizzati con alcuni dei disegni scaturiti dalla fantasia e dall’immaginazione dei circa 900 bambini, tra scuole primarie e dell’infanzia, che hanno partecipato al progetto didattico e culturale – sono andati tutti esauriti, a conferma dell’originalità dell’iniziativa e della sensibilità dei tantissimi senesi che hanno scelto di partecipare e sostenere l’associazione nel suo impegno verso l’istruzione dei piccoli studenti africani. A ricordare Padre Corrado, il frate recentemente scomparso a cui è stato dedicato il progetto, è stato Padre Leonardo, che ha testimoniato il continuo impegno missionario dei frati Cappuccini e il sodalizio con l’associazione Gabnichi sia per la realizzazione della scuola primaria di Kongwa, che per l’asilo di Mkoka.

 

Durante la serata è stato presentato anche il libro realizzato dai bambini della Classe IVB della scuola primaria Peruzzi di Siena con la guida dall’insegnante Giovanna Bruno, dal titolo “Giochi sull’arcobaleno – anche i bambini scrivono”. Il volume, promosso per sostenere Gabnichi, raccoglie racconti divertenti e pieni di immaginazione scritti dai bambini e intervallati da bellissimi disegni. “Se tanti uomini di poco conto in tanti posti di poco conto facessero con amore tante cose di poco conto il mondo cambierebbe”, hanno voluto ricordare i bambini nel loro libro con straordinaria efficacia. “L’iniziativa ha riscosso un entusiasmo tale da motivarci a proporre il progetto anche per il prossimo anno scolastico – sottolineano Luca Venturi e Stefano Di Ruggero di Gabnichi – magari cercando di arricchirlo ulteriormente attraverso nuove proposte da pensare insieme ai bambini e gli insegnanti. A loro, e al loro contagioso entusiasmo, va il nostro caloroso ringraziamento a nome dell’associazione. Ringraziamento che estendiamo a tutte le persone che sabato ci sono venute a trovare scegliendo di sostenere i nostri progetti per l’Africa. Con queste premesse “Un quaderno per Kongwa” può ambire a diventare un appuntamento fisso per stringere un legame sempre più profondo tra realtà scolastiche così distanti”.

 

Le scuole che hanno partecipato al progetto. Alla seconda edizione dell’iniziativa, promossa dalla Onlus Gabnichi con il patrocinio di Comune, Provincia e Ufficio scolastico provinciale di Siena, hanno partecipato cinque scuole primarie senesi – “Pascoli”, “A. Sclavo”, “Colleverde”, “Simone Martini” e “Peruzzi” – e l’Istituto comprensivo di Monteriggioni, con le scuole d’infanzia “Don Muzzi” e “Collodi”, le primarie “Don Milani”, “Italo Calvino” e “Gianni Rodari” e la scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri”.