Domani 22 novembre, all’ Archeodromo di Poggio Imperiale, si proporrà un nuovo evento. Il villaggio sarà attivo dalle 13 con tutti gli abitanti e i contadini impegnati nel lavoro quotidiano.
L’evento. Durante la giornata arriveranno dei viaggiatori, persone mai viste, con abiti di fogge strane, recheranno sacche colme di oggetti meravigliosi: i frutti della loro arte inarrivabile. Essi sono pittori che, con il beneplacito di re Ugo di Provenza e del figlio Lotario, rivelano le strette relazioni stabilite con l’Oriente.
Prima sono sbarcati a Bari, si sono fermati a Roma ed ora sosteranno brevemente nella grande casa di Razo, prima di ripartire verso il nord: son diretti a Castelseprio, nell’antica Longobardia, per affrescare la chiesa di Santa Maria foris Portas.
Essi portano i nomi di Eutychia e Teofane; racconteranno storie dell’Oriente, di sante reliquie, di lotte religiose, mostreranno opere d’arte.
Teupala, inviato da Razo a Roma per scortarli, ha visto e illustrerà una città in grande cambiamento, che lo ha lasciato sorpreso e affascinato. Al suo ritorno ha trovato comunque una novità: si stanno costruendo nuove capanne.