Domani 22 novembre, all’ Archeodromo di Poggio Imperiale, si proporrà un nuovo evento. Il villaggio sarà attivo dalle 13 con tutti gli abitanti e i contadini impegnati nel lavoro quotidiano.
L’evento. Durante la giornata arriveranno dei viaggiatori, persone mai viste, con abiti di fogge strane, recheranno sacche colme di oggetti meravigliosi: i frutti della loro arte inarrivabile. Essi sono pittori che, con il beneplacito di re Ugo di Provenza e del figlio Lotario, rivelano le strette relazioni stabilite con l’Oriente.
Prima sono sbarcati a Bari, si sono fermati a Roma ed ora sosteranno brevemente nella grande casa di Razo, prima di ripartire verso il nord: son diretti a Castelseprio, nell’antica Longobardia, per affrescare la chiesa di Santa Maria foris Portas.
Essi portano i nomi di Eutychia e Teofane; racconteranno storie dell’Oriente, di sante reliquie, di lotte religiose, mostreranno opere d’arte.
Teupala, inviato da Razo a Roma per scortarli, ha visto e illustrerà una città in grande cambiamento, che lo ha lasciato sorpreso e affascinato. Al suo ritorno ha trovato comunque una novità: si stanno costruendo nuove capanne.
Venerdì 27 dicembre i locali del Consultorio di Siena non saranno accessibili. Le attività previste…
Il Comune di Siena ha prorogato l’avviso, destinato alle imprese del territorio, finalizzato all’erogazione di…
Sugli affitti brevi "bene la legge regionale" ed ora "è il tempo dei comuni, a…
Il pungitopo, il cui nome scientifico è Ruscus aculeatus, appartiene alla famiglia delle Ruscaceae (clado Rusceae)…
Lo straordinario presepe della farmacia di San Miniato è forse il più antico di Siena.…
Ben 4500 euro per aiutare Davide Papaccioli nelle sue cure mediche: è quanto ha raccolto…