Regia e adattamento di Massimo Romeo Piparo. Produzione PeepArrow.
Lo spettacolo si rifà al Musical statunitense del 1983 di Jerry Herman e Harvey Fierstein, adattamento dell’omonima opera teatrale francese di Jean Poiret del 1973 dalla quale era stato tratto nel 1979 il film Il Vizietto.
La storia narra la vicenda di George e del suo compagno Albin che gestiscono uno sfavillante locale notturno per travestiti a Saint Tropez. I due, che vivono insieme da oltre 20 anni, hanno cresciuto assieme Jean-Michel, figlio di George, nato da una fugace relazione eterosessuale con una ballerina. Al fidanzamento del figlio Jean-Michel con la figlia di un politico ha inizio una serie di equivoci comici, che movimentano la vicenda fino a una conclusione a sorpresa.
Si tratta di una furba e accattivante commedia che conta soprattutto sulla bravura di Serrault (nella versione italiana doppiato da Oreste Lionello), straordinario per sottigliezza e sensibilità, e di Tognazzi che dipinge uno strepitoso Renato sempre raffinato e ironico senza mai scadere nella macchietta. Digestivo fin che si vuole, è uno dei più importanti film “politici” degli anni ‘70. Grande successo internazionale di pubblico: 3 candidature all’Oscar (sceneggiatura, costumi, scenografie), César francese, David di Donatello, Globo d’oro per Serrault.
Il titolo originale francese, La cage aux folles, rimanda al nome del locale gestito da Renato e Albin. Il titolo italiano del film è da tempo oggetto di uno stereotipo: nel linguaggio comune si usa l’espressione “vizietto” per indicare l’omosessualità. In realtà questo termine è usato nel senso opposto: nel corso del film, infatti, Albin rimprovera più volte Renato di farsi prendere dal “vizietto” ogni volta che incontra la madre di Laurent. Il vizietto è dunque l’attrazione che Renato prova per una donna.
La nuova stagione congiunta è a cura del Comune di Colle di Val d’Elsa, il Comune di Poggibonsi e la Fondazione E.l.s.a.- Culture Comuni. La parte concertistica è programmata dalla Fondazione Orchestra Regionale Toscana. Sponsor ufficiale della rassegna è il gruppo Monte dei Paschi di Siena che anche quest’anno sostiene la stagione con l’obiettivo di rafforzare l’impegno nella promozione e valorizzazione della cultura che costituisce un aspetto fondante del Gruppo stesso. Partner anche la Elsauto Centrocar di Poggibonsi.
Per il nuovo anno, i due teatri, propongono tanti percorsi artistici differenti: dalla prosa (drammi, commedie brillanti, classici, drammaturgie contemporanee) al teatro comico, fino agli appuntamenti delle rassegne dedicate ai nuovi linguaggi teatrali. Il tutto nasce all’insegna di una programmazione unitaria, attenta, tuttavia, alle caratteristiche e le peculiarità di ciascun teatro. Gli spettacoli proposti, prodotti dalle più conosciute ed importanti formazioni nazionali ed internazionali, spazieranno tra i diversi generi teatrali, dal repertorio classico alla drammaturgia contemporanea, dai concerti di musica classica ai nuovi linguaggi artistici di Valdelsa Off.
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