Il Terra di Siena International Film festival è stato presentato ieri a Cannes nello spazio prestigioso dell’Italian Pavilion all’hotel Majestic sulla Croisette.
Sono stati consegnati i Premi “ Donald Ranvaud” produttore e distributore , per anni nella giuria del Terra di Siena Film Festival a Valeria Golino e Wim Wenders, amici del produttore prematuramente scomparso. Ed è stato annunciato il programma della ventiduesima edizione che spazierà quest’anno oltre che nel tradizionale concorso di lungometraggi che si contenderanno il Premio “Sanese d’oro” ad una sezione tutta nuova “ Arte& Cinema”grazie alla partnership con Opera Civita che gestisce i Musei del territorio e il famoso Complesso Museale Santa Maria della Scala, sul quale l’organizzazione sta lavorando affinché possa ospitare l’edizione 2018, dal 25 al 30 settembre 2018.
Questo nuovo progetto di respiro internazionale con interlocutori e partner di assoluto livello è stato studiato per costruire un’offerta diretta agli studenti delle scuole e delle due Università dove arrivano giovani da ogni parte del mondo e cercano occasioni che uniscono allo studio anche la possibilità di comprendere a fondo il senso del nostro cinema e viverlo da vicino con incontri con gli autori e i registi .
“La nostra idea è quella di poter svolgere il Festival al Santa Maria della Scala” – ha confermato Maria Pia Corbelli, donna che ha ideato e portato avanti con enorme grinta, per tutti questi anni, il Festival – oltre a Palazzo Chigi Saracini sede dell’Accademia Musicale Chigiana che accoglierà gli ospiti nel primo piano dove è allestito il nuovo Chigiana Art cafè inaugurato il mese scorso.
Il Terra di Siena si aprirà con un’anteprima il 24 settembre con un grande concerto al Teatro dei Rinnovati in Piazza del Campo e finirà con la cerimonia di premiazione e consegna dei premi ai vincitori della 22.edizione .
Quattro le sezioni, Il focus è sempre sul cinema italiano alla scoperta di giovani talenti soprattutto opere prime e seconde ma ci saranno anche tante iniziative con i grandi registi che terranno le loro master class nelle due prestigiose Università di Siena, ad ognuna delle star del cinema internazionale saranno dedicati omaggi e retrospettive.
Ci saranno in competizione anche i corti che tornano anche in questa edizione 2018. Il Festival viene allargato quest’anno non solo alla settimana di fine settembre con il concorso e il suo “Green Carpet”ma durante tutto l’anno a partire dal mese di giugno e sarà arricchito da installazioni e proiezioni nei Musei dedicata ai grandi artisti che hanno avuto un ruolo anche nell’arte e sarà l’esempio il Palazzo Piccolomini a Pienza con l’Omaggio a Franco Zeffirelli, con l’allestimento dei costumi di “Romeo e Giulietta” e la proiezione del film in versione restaurata. Seguiranno San Gimignano e Colle Val D’Elsa con appuntamenti Arte & Cinema .
“Aspettando il Festival” a fine Settembre.