Si apre domani il Tignano Festival per l’Ambiente e l’incontro fra i Popoli a Barberino Val d’Elsa. La kermesse è arrivata alla 28° edizione, ed anche questo anno unirà spettacolo e cultura a momenti di riflessione sull’ambiente e la pace fra i popoli. Gode dei patrocini della Regione Toscana e della Città Metropolitana di Firenze ed è organizzata dal Comitato Culturale Tignano in collaborazione con l’Unione Comunale del Chianti Fiorentino e con l’associazione culturale Cittadinanza Attiva e Partecipazione.
Il programma è ricco di appuntamenti. Si comincia domani alle 21.15 con l’incontro – dibattito dal titolo “Islam, scontro di civiltà?”. Organizzato in collaborazione con l’associazione culturale Cittadinanza Attiva e Partecipazione, vedrà la partecipazione del professor Franco Cardini , storico e saggista di fama internazionale, che offrirà a quanti vorranno partecipare le chiavi di lettura per conoscere meglio la cultura islamica, purtroppo oggetto di false credenze. La danzatrice armeno-iraniana Ani Farokhians offrirà uno spettacolo di danza del Ventre dedicato a Madre Terra.
Sabato 11 luglio alle 21 sarà il turno di “Sotto Zero Cover”, bio-cena spettacolo organizzata nella Piazzetta del Castello. Si potranno gustare piatti – vegetariani e non – preparati in loco al suono della musica di Renato Zero. La serata di tributo al grande artista, sempre molto impegnato in ambito sociale, verrà curata da Daniele Serpi e si prevede coinvolgente più che mai, come solo gli spettacoli del grande cantante sanno essere. Costumi variopinti, una pedana girevole come sipario e ballerini d’eccezione.
“Pianificazione territoriale e Comune unico” è invece il tema del dibattito previsto per mercoledì 15 luglio alle 21.15. Un tema ambientale delicato e sempre attuale, che verrà affrontato da Enrico Amante, presidente dellʼIstituto Nazionale di Urbanistica della Toscana e gli urbanisti Giovanni Maffei Cardellini, redattore del piano di Tavarnelle, Riccardo Luca Breschi, redattore degli strumenti urbanistici di Barberino e Luca Nespolo, autore di uno studio sulla rigenerazione urbana e il recupero del plusvalore fondiario. Presenti al dibattito i sindaci di Barberino Val dʼElsa Giacomo Trentanovi e di Tavarnelle Val di Pesa David Baroncelli. Introduzione a cura di Paolo Gianni, presidente del Comitato Culturale Tignano. Introduzioni musicali e medley a cura della Banda musicale di Marcialla.
Venerdì 17 luglio alle 21:30 sarà la volta del grande Jazz internazionale di Paolo Fresu e del progetto Brass Bang. Il grande trombettista sardo sarà accompagnato dal trombettista, compositore e arrangiatore Steven Bernstein. In formazione Gianluca Petrella, fra i più dotati trombonisti jazz del momento e il newyorkese Marcus Rojas, da anni il miglior suonatore di tuba al mondo. Grandi nomi per apprezzare al meglio l’arte del fare il jazz.
La settimana successiva la musica continua ma cambia faccia. Venerdì 24 luglio alle 21.30 si esibirà l’Orchestra sinfonica belga ‘Zuiderkempen’ diretta da Bert Minten con Gabriele Fioritti al violoncello, Jan Franssen al violino e Wies Minten al sassofono. Uno speciale programma dedicato all’ambiente e alla pace tra i popoli, con le opere di Smetana, Dvořák, Šostakovič, Brahms, Willaert, Brossé, Iturralde.
Dal 26 luglio, infine, si volgerà la terza edizione di InCanto Tignano, il workshop per giovani cantanti lirici provenienti da tutto il mondo con insegnamenti focalizzati sull’interpretazione e la recitazione. I giovani cantanti imparano a valorizzare le loro capacità creative attraverso l’utilizzo di tutti i sensi e ad approfittare di tutte le loro potenzialità lavorando sulla consapevolezza. Docenti il soprano e direttore artistico Nicola Beller Carbone e il regista scozzese Paul Curran. Termine per le iscrizioni il 5 luglio.
Dalle 20:00, prima degli spettacoli, apericena e servizio ristoro. In caso di maltempo gli spettacoli si tengono presso una location al coperto.
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