Il Festival della Valdorcia rappresenta uno dei momenti più alti nella programmazione culturale del provincia di Siena. Un viaggio in un territorio patrimonio mondiale dell’umanità Unesco che ha raggiunto in questo 2015 i venti anni di attività. Da San Quirico d’Orcia a Montalcino, da Pienza a Castiglione d’Orcia, da Radicofani e Bagno Vignoni l’obiettivo di questo festival, tra i pochi insieme al Cantiere d’Arte di Montepulciano e al Teatro Povero di Monticchiello ad essere riconosciuto anche dal progetto regionale la Toscana dei Festival, rimane, anno dopo anno, quello di far incontrare artisti nazionali ed internazionali ad un pubblico proveniente da ogni angolo d’Europa e del mondo. Contaminazioni musicali e teatro d’autore continueranno ad essere il filo conduttore anche di questa ventesima edizione in programma dal 26 luglio al 13 agosto. Il “Festival della Val d’Orcia” nasce nel 1996 come itinerario culturale che ogni anno in estate si articola in eventi spettacolari nel contesto di luoghi valdorciani noti o da riscoprire, quasi come un filo d’Arianna che porterà coloro che vorranno seguirlo in piazze, castelli, chiese, borghi in un armonico intreccio, fatto di musica e teatro d’autore. Un Festival che negli ultimi sette anni ha ospitato, tra gli altri, artisti come Paolo Conte, Francesco Guccini, Luis Bacalov e Nicola Piovani. I Solisti del MusicalGiglio come di consueto a suggello del gemellaggio con il Festival Musicalgiglio, apriranno l’edizione 2015 del Festival Valdorcia il 26 luglio a Bagni San Filippo (Chiesa San Filippo). Il teatro d’autore andrà in scena il 27 luglio nel Giardino ex Conservatorio di Pienza con Ascanio Celestini che porterà in scena “Racconti d’estate”. Il 30 luglio il Festival si sposterà a Radicofani (piazza del Teatro) per il concerto dell’artista rivelazione del 2015 la violoncellista irlandese Naomi Barrill e le sue sonorità sospese tra il barocco e la classica. Ancora teatro il 3 agosto a Torrenieri (piazza della stazione) con Anna Meacci con ‘Volevo fare la dj. La musica tornerà invece protagonista il 7 agosto a Castiglione d’Orcia (Parco della Rimembranza) quando ad esibirsi sarà Teho Teardo musicista compositore autore di numerose colonne sonore di film tra cui il Divo di Paolo Sorrentino. Sarà infine Bobo Rondelli a chiudere la XX edizione del Festival il 13 agosto a San Quirico d’Orcia (Horti Leonini) per uno concerto irriverente da non perdere. Il Festival Valdorcia, con la direzione artistica a cura della Ad Arte Spettacoli è realizzato con il contributo ed il patrocinio di Regione Toscana e Provincia di Siena e dei Comuni della Valdorcia. Oggi la musica e il teatro d’autore, grazie al festival, sono entrati a far parte del linguaggio universale di questo lembo di Toscana. Un’opportunità in più per vivere durante l’estate la Valdorcia e tutti i suoi luoghi incantati.
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