Domenica 3 giugno alle ore 17 nel Cortile del Podestà di Palazzo Pubblico si terrà il terzo appuntamento del ciclo per i festeggiamenti del novantesimo anniversario della nascita, a Siena, di Ettore Bastianini, l’artista che è stato annoverato tra i più grandi baritoni mai esistiti. Un importante concerto lirico: “Tre artisti senesi per Ettore”, ad ingresso gratuito, con protagonista l’Unione Corale Senese, che proprio al famoso baritono ha recentemente intitolato il proprio nome.
L’iniziativa si colloca a conclusione della mostra dedicata al grande cantante senese, allestita al Teatro dei Rinnovati dal Comitato organizzatore, rappresentato dalla Vicepresidente Klara Mitsova, e ancora visitabile fino alla mattina del prossimo 3 giugno (visite guidate gratuite per i residenti, orario: alle 11,30 e 17, sabato 2 solo alle 11,30 e domenica 3 alle 11,30 e alle 16). Insieme al gruppo corale tre artisti senesi: il soprano Cristina Ferri, il baritono Andrea Borghini e il direttore del coro Francesca Lazzeroni, mezzosoprano e compositrice di musica vocale. Al pianoforte Elina Yanchenko.
Un omaggio tutto all’insegna della senesità per un concittadino che, con la sua voce, ha portato Siena nel mondo, dove è tutt’ora ricordato. Un cancro alla faringe lo porterà alla morte. Era il 25 gennaio del 1967, aveva solo 45 anni, ma il contributo che ha dato e lasciato alla lirica è immenso. La sua arte e il ricordo della sua personalità resteranno per sempre.
Il pomeriggio dedicato alla lirica inizierà con il brano d’apertura del Nabucco “Gli arredi festivi” e proseguirà con le più belle pagine di musica classica, tra le quali una selezione dal Macbeht dove l’aria del soprano “Vieni t’affretta” con la difficile cabaletta “Or tutti sorgete…”, sarà contornata da bellissimi brani come “Patria oppressa” e la vorticosa energia del coro femminile delle streghe.
Il soprano Cristina Ferri, mirabile interprete dei ruoli verdiani, tanto amati da Bastianini, duetterà con Andrea Borghini, sulle pagine de La Traviata, alla quale si aggiungerà il coro con l’allegria delle Zingarelle e Mattadori. A seguire la sezione maschile del coro eseguirà “Il brindisi” tratto da Ernani, mentre il soprano darà la voce a “La vergine degli angeli”: un’area di mistica bellezza.
Come nella migliore tradizione dei concerti lirici saranno eseguiti anche altri pezzi d’opera, scelti dalla produzione dei più bravi compositori del belcanto italiano dell’Ottocento: Bellini e Donizetti, con “La sonnambula” e “I puritani”.
Concluderà il brano della Maria Stuarda di Donizetti con il soprano Cristina Ferri e il coro.