Eventi

Tutto pronto per la nona edizione di Wine&Siena. Tra le novità, la presenza dell’università di Siena

Al Santa Maria della Scala torna il Wine & Siena: la nona edizione del festival del vino aprirà il 27 gennaio del nuovo anno e terminerà il 29 gennaio.

Il primo grande evento dell’anno che parla di vino in Italia, voluto dal patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e dal presidente di Confcommercio Siena Stefano Bernardini, immerge produttori e visitatori a Siena, alla scoperta di una selezionata produzione wine&food. Saranno oltre 500 le etichette presenti al Santa Maria della Scala, dato considerevole, vista la delicata annata per la produzione di vino, che ha subito un tracollo del 40%.

“Torniamo con la nona edizione di Wine&Siena – commenta Helmut Köcher, presidente di Merano Wine Festival -, l’evento enogastronomico che apre questo nuovo anno e si caratterizza per la qualità dei vini selezionati dalle commissioni d’assaggio The WineHunter. Siamo a Siena in una splendida cornice fatta di storia, tradizione e cultura del territorio vitivinicolo e gastronomico. Torniamo qui, per la nona edizione, con un rinnovato spirito e un grande entusiasmo, di nuovo nel periodo migliore per l’evento che lancia tutta la stagione di eventi dedicati al vino di The WineHunter e non solo”.

Il vino è anche cultura e quest’anno, tra le novità, c’è la presenza dell’università di Siena, che anticiperà l’evento con un cartellone di iniziative culturali per parlare di vino e letteratura, vino e poesia, vino e storia, vino e archeologia.

“Il vino fa parte di una cultura millenaria – spiega Roberto Di Pietra, rettore dell’università di Siena –. In questo senso l’ateneo propone attività di salotti letterari che precederanno l’evento per parlare di vino e cultura, vino e poesia, vino e storia, vino e archeologia. Il vino è un prodotto culturale che ha una storia antica. Lo racconteremo dunque grazie ad incontri collaterali che vedranno “degustazioni” di passi letteratura, storia, archeologia che possono far apprezzare ciò che ha dato il vino alla cultura internazionale nelle sue diverse manifestazioni”.

In più questa mattina, in conferenza stampa è emerso l’invito di Helmuth Kocher a Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, ad essere a Wine&Siena 2024: chiudiamo l’anno con la polemica sul servizio televisivo della sua redazione, possiamo aprire quello nuovo con una riconciliazione.

Pietro Federici

Share
Published by
Pietro Federici

Recent Posts

Cultura e salute: patto di collaborazione tra Scotte e Santa Maria della Scala

L’Azienda ospedaliero-universitaria Senese prosegue e rafforza il rapporto tra cultura e salute, con il protocollo…

3 ore ago

“All’ombra della storia”, Stefania Craxi racconta il padre Bettino: “Per lui la politica era come una signora”

Oltre al racconto dell'uomo di Stato c'è la narrazione di una famiglia politica, quello del…

3 ore ago

Beko Siena, la solidarietà del parroco agli operai: “A Natale stiamo con loro per la dignità del lavoro”

"È doveroso far sentire a tutti gli operai la nostra vicinanza e vogliamo essere accanto…

3 ore ago

Tagli agli atenei, l’allarme: “In 3 anni 700 milioni in meno. Il Governo è negazionista”

Centinaia di milioni di euro di tagli che potrebbero portare ad un drastico ridimensionamento, se…

4 ore ago

Giubileo, volano le prenotazioni nei territori delle diocesi. Lojudice: “Organizzeremo una giornata per i giovani”

Il grande afflusso è atteso alla fine di luglio: quando Roma ospiterà il Giubileo dei…

5 ore ago

Qualità della vita, Fabio: “I dati positivi sono un punto di partenza”

“I dati appaiono soddisfacenti, Siena recupera ben quindici posizioni ed è di gran lunga il…

7 ore ago