Ultima giornata di proiezioni per “Cineterra”, la rassegna cinematografica dedicata all’ambiente, in corso al Super Cinema di Monteroni d’Arbia.Nata da un’idea di Tiziana Tarquini e realizzata da Visionaria con il contributo di Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Provincia di Siena e Comune di Monteroni D’Arbia e il patrocinio dell’Università di Siena, la kermesse ruota introno ai temi delle catastrofi ambientali e dell’inquinamento industriale. E proprio di inquinamento industriale parlano i due film di grande impatto in programma giovedì 29 novembre. Si comincia alle 19.00 con “Anno 2018: verrà la morte” di Giuliano Bugani e Salvatore Lucchese e “Arrivederci a Taranto” di Roberto Paolini e Paola Podenzani in programma alle 21.00. Il primo film affronta il tema dell’amianto che ha causato centinaia di migliaia morti in Europa, anche alla luce del picco delle morti per amianto previsto per il 2018. “Arrivederci a Taranto” è, invece, la fotografia di una realtà complessa, variegata e quasi sconosciuta fuori dei confini della Puglia: la nascita e lo sviluppo delle ex acciaierie Italsider, ora Ilva, a partire dagli anni ’60 e degli scandali ad essa legati. La serata sarà presentata da Duccio Barlucchi e sarà presente l’autore Roberto Paolini. Interverrà anche l’assessore all’ambiente della Provincia di Siena Gabriele Berni e il sindaco di Monteroni d’Arbia, Jacopo Armini. Tutte le proiezioni saranno seguite dalla visione di corti dell’archivio di Visionaria e accompagnati da aperitivi offerti dai Forni Sclavi.