Un capolavoro di pulpito

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E’ l’opera più importante in assoluto nella storia della scultura italiana del ‘200. E’ il pulpito del Duomo di Siena. Domenica 31 gennaio alle 16 il professor Max Seidel, autore dell’importante volume “Padre e Figlio” dedicato ai Pisano, ne parlerà in una conferenza in occasione del secondo appuntamento con Il saloncino- Un tè all’Opera.

Il pulpito del Duomo di Siena fu realizzato da Nicola Pisano e dalla sua bottega tra il 1265 e il 1268. È stato per lungo tempo attribuito a Giovanni Pisano, ma recenti scoperte documentarie, in particolare di pagamenti, ne hanno comprovato la realizzazione ad opera del babbo, con la collaborazione del figlio, di Arnolfo di Cambio e di Lapo.

Il pulpito era originariamente sotto l’esagono della cupola e rimaneva sulla destra guardando il coro dalla navata centrale. Nel 1532 fu spostato nella posizione attuale e negli anni ci furono degli interventi successivi.

L’evento, organizzato dall’Opa, si svolgerà presso la Cripta e sarà a numero chiuso, quindi si consiglia la prenotazione.