Un fine settimana all’insegna della poesia. Giovedì alle 18:30, presso il Punto Einaudi (in via Pantaneto, 66), avrà inizio la seconda edizione degli Incontri Internazionali di Poesia “Poeti in libertà”, ideati ed organizzati dall’Associazione culturale “Macondo” (Siena): in programma una sorta di introduzione all’intera ‘tre giorni’, caratterizzata dalla “presentazione” dei poeti Michele Mari (Einaudi) e Alfio Guzzetta (poeta in dialetto siciliano) e da letture di una scelta dei loro versi.
Come lo scorso anno, questo e gli altri pomeriggi, tutti ad ingresso libero, saranno accompagnati da degustazioni eno-gastronomiche gratuite (salumi, formaggi e vini del territorio il 17 e 18 novembre; distillati e dolci senesi l’ultima sera).
Anche a questa seconda edizione, parteciperanno poeti italiani ed europei e, per la prima volta, grazie alla disponibilità dell’Accademia dell’Ottava, si uniranno Francesco Burroni e Mauro Chechi, impegnati in improvvisazioni poetiche.
Duccio Benocci, Direttore artistico del Festival e Responsabile comunicazione di “Macondo”, ha affermato: «Siamo molto soddisfatti per il fatto che i poeti ed i musicisti selezionati – diversi per stile, ma tutti di grande qualità – abbiano accettato il nostro invito a partecipare a questa manifestazione unica nel suo genere. Saranno con noi poeti giovani, tra cui un emergente alla sua prima raccolta pubblicata, ma anche poeti maturi e già affermati a livello nazionale ed internazionale, senesi e non, nonché due poetesse provenienti dall’estero. La poesia deve rappresentare, in un mondo che stenta a farlo, quell’unione eterogenea che nasce dalla condivisione dell’esperienza umana. Con questi nostri Incontri di poesia intendiamo rendere questo genere letterario accessibile veramente a tutti, non soltanto a coloro che lo praticano o che lo studiano: proporremo, come già avvenuto, un percorso di “educazione all’ascolto”, perciò saranno ridotte al minimo le “mediazioni” tra le letture dei testi, da parte degli stessi autori, e gli spettatori».
Domani e dopodomani, invece, saranno protagonisti: Federico Romagnoli, Susanna Rafart (Spagna), Pasquale Massimo Fiorenza, Eva Taylor (Germania), Luciano Valentini, con la partecipazione straordinaria di Maria Teresa Santalucia Scibona, grazie all’interpretazione dell’attrice Paola Lambardi (venerdì 18, dalle ore 17:00, in Fortezza Medicea presso il Bastione San Filippo); le poesie di Héctor Abad Faciolince (Colombia) attraverso la voce di Ugogiulio Lurini e le improvvisazioni poetiche di Burroni e Chechi (sabato 19, dalle ore 17:00, sempre in Fortezza presso il Bastione San Filippo), cui si aggiungeranno un ospite misterioso, vera e propria “sorpresa” della serata, e due disegni di grandi dimensioni realizzati per l’occasione dal maestro Diego Ponzuoli. Il tutto allietato da incursioni musicali da parte di un duo d’archi, venerdì, e da una coppia di jazzisti, sabato.
L’evento – realizzato in collaborazione con il Punto Einaudi di Siena, l’Enoteca Italiana, il Circolo dei Lenti e con l’ANAG Toscana, e sponsorizzato da Hotel Chiusarelli, Edizioni Cantagalli, Salumificio Rabissi-Pepi – ha come enti promotori la Provincia di Siena ed il Forum provinciale per la Cooperazione internazionale e per la Pace, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Siena, dell’Associazione Aresteatro e della Fondazione dell’Ottava, ed è finanziato grazie al prezioso contributo dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
( d.b. )