Il Club Alpino Italiano si ritrova sulla Francigena per i 150 anni dalla fondazione. Con una grande escursione sulla Via, a sud ed a nord di Monteriggioni, il CAI dà inizio alle celebrazioni del centocinquantesimo dalla fondazione del CAI Nazionale, che ricorre nel 2013. È stata scelta la Provincia di Siena per l’unicità del suo territorio e la Via Francigena per l’importanza storica di questo percorso, frequentato ormai da centinaia di pellegrini provenienti da ogni parte del mondo. Prevista anche la partecipazione di tutte le Sezioni della Toscana.
Il programma prevede due escursioni, nei tratti a nord e a sud, una visita al Santa Maria della Scala nella giornata di sabato, 20 ottobre, ed una visita al Castello di Monteriggioni nella giornata di domenica 21 ottobre. Sono previsti momenti conviviali e di socializzazione in entrambe le giornate. Il programma della domenica prevede l’inizio della passeggiata da Gracciano, nel comune di Colle val d’Elsa, con tappe a Strove e ad Abbadia Isola, dove verrà consumato il pranzo. Infine nel pomeriggio, l’arrivo al castello di Monteriggioni, dove il folto gruppo degli escursionisti sarà accolto dal suono dei tamburi del gruppo storico di Monteriggioni. Per l’occasione, il Comune di Monteriggioni apporrà una targa a ricordo dei 5 anni trascorsi da quando il capo del governo Romano Prodi ed il Ministro della cultura Francesco Rutelli installarono il primo cartello del tratto italiano del Grande Itinerario Culturale Europeo della Via Francigena.
Abbiamo scelto questa occasione – spiega il sindaco Valentini – per ricordare un grande evento che ancora ci inorgoglisce, nel quale l’allora Presidente del Consiglio dei Ministri Romano Prodi, insieme al ministro Rutelli, ci onorarono della loro scelta di forte valore simbolico di installare il primo cartello italiano proprio al Castello di Monteriggioni. Evidentemente si volle scegliere Monteriggioni premiando il valore storico e paesaggistico del nostro territorio, dove cultura ed accoglienza sono bandiere che vogliamo sventolare con convinzione. L’incontro con le centinaia di soci toscani del CAI darà ancor più significato a questa ricorrenza, perché il CAI è un soggetto fondamentale per la vita della Francigena ed infatti proprio a loro abbiamo affidato, insieme ad altri 5 Comune della Valdelsa senese e fiorentina (Colle, San Gimignano, Gambassi Terme, Montaione e Castelfiorentino) la manutenzione dell’antica via. Monteriggioni ha anche in essere una specifica convenzione col CAI di Siena per la sorveglianza sulla segnaletica della rete dei percorsi della Montagnola Senese, perché senza vigilanza la rete dei sentieri non dura nel tempo. E noi non vogliamo limitarci alle inaugurazioni ma vogliano che i sentieri vivano grazie alla necessaria manutenzione nel corso degli anni, assicurata dai volontari del CAI”.
Per informazioni: Ufficio turistico di Monteriggioni (0577./04834), oppure sul sito del CAI di Siena.