Università di Siena – “Leggere le immagini, leggere la cultura” – Ciclo di incontri per Omar Calabrese

Sarà il semiologo Paolo Fabbri a inaugurare il ciclo di incontri in
memoria di Omar Calabrese, “Leggere le immagini, leggere la cultura”,
organizzato nell’ambito delle attività del dipartimento di Scienze
sociali, politiche e cognitive dell’Università di Siena.
“Arti e scienze: un ponte sospeso” sarà il tema dell’intervento di
Fabbri, che avrà inizio alle 15, presso il Collegio Santa Chiara,
dell’Ateneo senese, in via val di Montone, 1. Alle 17 seguirà la
presentazione dei volumi “Matthew Barney. Polimorfismo, multimodalità,
neobarocco”, a cura di Nicola Dusi e Cosetta Saba (Silvana 2012), e “Sui
collages di Picasso. Percorsi semiotici e teoria della
rappresentazione”, di Francesca Polacci (il Mulino 2012).
Omar Calabrese, scomparso prematuramente lo scorso anno, ordinario di
Semiotica delle arti all’Università di Siena, è stato a livello
internazionale una figura di grande rilievo nell’ambito della semiotica.
Il ciclo a lui dedicato, “Leggere le immagini, leggere la cultura”,
vuole mantenere vivo il suo insegnamento, sviluppandone le prospettive
nelle aree di ricerca a lui più care.
Paolo Fabbri, legato a Calabrese da profonda amicizia, oltre che da
comuni interessi di studio e ricerca, è professore dell’Università Luiss
Guido Carli di Roma. Autore di studi noti in tutto il mondo, ha
insegnato e tenuto seminari e conferenze in numerose università in
Italia e all’estero, tra cui quelle di Bologna, Urbino – dove ha fondato
il Centro di Semiotica – e Venezia, e straniere. Fa parte del comitato
scientifico di numerose riviste e istituzioni nazionali e
internazionali. Tra le sue pubblicazioni, La svolta semiotica (1998),
Elogio di Babele (2000 e n.e. 2003), Segni del tempo (2004), Fellinerie.
Incursioni semiotiche nell’immaginario di Federico Fellini (2011).

Il ciclo di incontri dell’Università di Siena proseguirà nei mesi di
febbraio e marzo con gli interventi di Santos Zunzunegui (martedì 19
febbraio), Imanol Zumalde (mercoledì 20 febbraio), Maurizio Bettini
(mercoledì 6 marzo), Ugo Volli (martedì 12 marzo). A conclusione del
ciclo, l’11 e 12 aprile, si terrà il convegno Figurare l’indistinto (11
e 12 aprile), organizzato in collaborazione con l’Università Paris8.