Le tecnologie più avanzate nel campo dell’immunizzazione e dello sviluppo di vaccini di nuova generazione saranno al centro del convegno internazionale ADITEC MEETING 2018 che si terrà all’Università di Siena dall’1 al 3 ottobre prossimi.
Le giornate di studio, alle quali parteciperanno numerosi esperti da università e centri di ricerca internazionali all’avanguardia in Europa nell’ambito delle tecnologie di immunizzazione, insieme alle maggiori industrie produttrici di vaccini e alle piccole e medie imprese attive nel settore, nasce sulla scorta dell’eredità scientifica costituita dal grande progetto europeo ADITEC, coordinato da Rino Rappuoli, presidente della Sclavo Vaccines Association (SVA), e da Donata Medaglini, dell’Università di Siena, conclusosi lo scorso anno, e finanziato nell’ambito del Settimo Programma Quadro per la Ricerca e l’Innovazione dell’Unione Europea.
Al termine dei sei anni di finanziamento della Commissione Europea, ADITEC è diventato un simbolo dell’innovazione nel campo dei vaccini, con la capacità di riunire i maggiori esperti internazionali nel campo delle nuove tecnologie di vaccinazione. Alla luce di 12 sperimentazioni cliniche, 302 pubblicazioni scientifiche, 6 brevetti scaturiti dal progetto ADITEC, che ha visto la partecipazione di 42 partner di 14 Paesi, il convegno di Siena costituirà dunque una nuova tappa di confronto tra studiosi sulle evoluzioni degli studi in tema di tecnologie di immunizzazione. In particolare sarà fatto il punto sugli adiuvanti, sui nuovi vettori, sui risultati di studi clinici con nuovi vaccini e sullo studio della risposta alla vaccinazione in diversi gruppi di età. Inoltre, saranno discussi modelli matematici per l’analisi della risposta immunitaria alla vaccinazione.
Nel contesto del dibattito pubblico in atto sul tema dei vaccini, particolarmente attuali saranno le sessioni sull’efficacia dell’immunizzazione nella popolazione anziana, sulla sicurezza dei vaccini e sul futuro della ricerca in questo settore.
La sessione inaugurale sarà aperta dal rettore dell’Università di Siena, Francesco Frati, dalla professoressa Luisa Bracci, direttore del dipartimento di Biotecnologie dell’Ateneo, Pierre Meulien, direttore esecutivo di Innovative Medicine Initiative 2 della Commissione Europea, dal dottor Rappuoli, e dalla professoressa Medaglini.
Il convegno, grazie alla partecipazione di eminenti studiosi e delle più importanti aziende e istituzioni internazionali della ricerca, evidenzierà ancora una volta come il territorio senese abbia un ruolo di primo piano nel mondo della vaccinologia.