Vale ancora la pena vivere in Italia? Oppure, in particolare per i giovani, è meglio lasciarla per paesi più accoglienti? In inglese questo quesito diventa, tradotto, Italy: love it or leave it? Cioè il titolo che si è dato il concorso legato a Videominuto 2012, il festival internazionale di video da 1 minuto, giunto alla sua ventesima edizione grazie al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci e Controradio in collaborazione con Regione Toscana, Comune di Prato, associazione GRAV.
“La precarietà dei nostri giorni, raccontata in un minuto denso di contenuti, riflessioni ed emozioni. Questo può essere definito Videominuto, un festival che grazie a Controradio e al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci si è guadagnato in 20 anni una rilevanza internazionale – afferma l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti -. E contribuisce a rendere il Pecci un punto di riferimento non solo per l’arte contemporanea, ma anche per le arti visive e la multimedialità. Questa edizione, in modo originale e di impatto, scava nel quotidiano e offre tanti e nuovi punti di vista sull’Italia di oggi. Scorreranno istantanee impietose dell’Italia, altri flash saranno di speranza e fiducia. Tutto ci porterà a fare riflessioni sempre più approfondite sullo stato di salute del nostro Paese”.
Per partecipare alla selezione Videominuto 2012, basta dotarsi di una videocamera o di uno smarthphone e dare sfogo alla fantasia raccontando nel tempo obbligato di 1 minuto, una storia, un’emozione, una denuncia. A Italy: love it or leave it? si affianca il concorso 1000 euro per 1 minuto, a tema libero, che lascia dunque spazio al racconto senza vincoli. I bandi sono già aperti e visibili su http://www.videominuto.it e www.videominuto.it . Scadono il prossimo 13 luglio. I video selezionati per i concorsi saranno presentati il prossimo 15 settembre, durante La Notte del Minuto al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato. I premi: dai 1000 euro, comuni ai due concorsi, alla possibilità alternativa per Italy: love it or leave it? di essere presenti (il premio è il viaggio) alle giornate di proiezione del proprio video vincitore in uno dei Festival del Minuto d’Europa, gemellati con Videominuto.