Ingresso gratuito ai musei per le donne, presentazione di libri, dibattiti, installazione della scultura dal nome “La violenza non è amore”, arte, teatro, cultura, anche una cena femminista. Sono alcune delle iniziative pensate per l’8 marzo, la festa delle donne, e che saranno realizzate a Siena. Il cartellone è ricco, è coordinato dalla Provincia di Siena e vede coinvolti il Comune di Siena e tanti enti e associazioni. Il titolo della giornata quest’anno è “Diamo pace alle donne”. Spiegano gli organizzatori che l’intento è quello per l’appunto di dare “un messaggio di pace, da intendersi non solo in senso letterale ma anche figurato”. Il cartellone di appuntamenti, promosso dalla Provincia di Siena e dalla consigliera provinciale di parità, prenderà il via il 3 marzo e si concluderà il 15 aprile. Gli appuntamenti in riferimento alla guerra in Ucraina si apriranno con la lettura dell’appello alla pace.
Ha detto il presidente della Provincia di Siena, David Bussagli: “Da Teheran all’Afghanistan tante sono state le proteste in cui le donne hanno fatto sentire il loro grido di libertà e di lotta per il riconoscimento dei propri diritti contro regimi repressivi. Contestazioni riprese dalla cittadinanza e dalle istituzioni delle maggiori città europee dove migliaia di persone hanno testimoniato la propria vicinanza. Ma anche da noi la lotta per la parità di genere non è finita. Sulla carta la donna gode di uguali diritti ma nella società civile è ancora imprigionata negli stereotipi di moglie e madre, incardinata nel paradigma della cura, non come valore e capacità di farsi carico della complessità ma solo come dimensione organizzativa”.
“Un percorso fatto di incontri, presentazioni di libri, momenti di confronto e approfondimenti, arte, teatro e cultura e coordinato su tutto il territorio provinciale con l’obiettivo di porre al centro la donna come motore del cambiamento nei diversi ambiti in grado di contribuire a cogliere il valore universale e concreto del dialogo, della solidarietà e della pace – sottolineano la consigliera provinciale Giulia Periccioli e la consigliera di parità Lucia Secchi Tarugi. – Appuntamenti che sono il risultato di un dialogo costante e di un confronto con tutti i comuni e le associazioni del territorio e che vogliamo ringraziare per il prezioso contributo che quotidianamente offrono in termini di idee e impegno su temi che sono centrali”.