Un maestoso Wagner e un languido Puccini con un jazz contemporaneo, brani inediti e dediche speciali: applausi a scena aperta per il concerto organizzato al teatro dei Rinnovati per i 250 anni dalla fondazione della Guardia di Finanza, che le Fiamme Gialle hanno offerto alla città di Siena.
Una serata che ha visto esibirsi in maniera impeccabile i musicisti delle Fiamme Gialle riuniti nella banda diretta dal maestro direttore colonnello Leonardo Laserra Ingrosso, fino alle eccellenze senesi che ieri hanno messo in luce il grande valore dell’Accademia Chigiana, del Conservatorio Franci, del Siena Jazz facendo salire sul palco quattro giovani talenti.
A coronare l’evento, la lettura appassionata e teatrale del direttore dei Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli, che ha incantato il pubblico con le lettere che Santa Caterina da Siena, celebrata ieri unitamente alla Guardia di finanza per gli 85 anni dalla sua proclamazione a compatrona d’Italia e dei 25 a compatrona d’Europa, inviava al governo senese con un piglio forte e contenuti contemporanei.
“Belle sorprese quest’anno: oltre a celebrare i 250 anni della Guardia di Finanza, Siena festeggia anche l’85esimo e il 25esimo anniversario della proclamazione di Santa Caterina come co-patrona d’Italia e d’Europa. Per l’occasione, il direttore artistico dei Teatri di Siena leggerà la lettera scritta dalla Santa e indirizzata ai senesi, offrendoci l’opportunità di riflettere sui suoi messaggi, ancora attuali e significativi.” ha commentato il colonnello Pietro Sorbello, comandante provinciale delle Fiamme Gialle.
Katiuscia Vaselli