Giani visita Siena Jazz: “La Regione Toscana stanzierà più risorse per l’ente musicale”

Nel pomeriggio di venerdì 11 febbraio il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, accompagnato dalle consigliere regionali Elena Rosignoli e Anna Paris, ha visitato l’Associazione Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz e i locali del Centro nazionale studi sul jazz “Arrigo Polillo” alla Fortezza Medicea.

Accolto dai vertici di Siena Jazz, dal presidente Giannetto Marchettini, dal direttore artistico e didattico Franco Caroni, insieme al vice-presidente Tommaso Addabbo e dal direttore amministrativo Roberto Bazzani, il presidente Giani ha voluto personalmente visitare i locali e le aule di Siena Jazz in un giorno in cui si svolgevano le lezioni del biennio di specializzazione universitario. Il presidente ha dichiarato di apprezzare il percorso culturale e formativo, oltre alla visione generale della mission di Siena Jazz, riconoscendone la qualità e la vivacità delle attività di alta formazione artistica e musicale che coinvolgono una rigida selezione di giovani musicisti italiani e stranieri, guidati da docenti di calibro internazionale.

In particolare durante la sua visita il presidente Giani è rimasto colpito dalla presentazione esposta del quadro complessivo delle attività nazionali e internazionali di Siena Jazz, che ha definito “il portale della Toscana verso il mondo della musica jazz e contemporanea”, riconoscendo il ruolo primario didattico, di ricerca e di produzione dell’associazione senese. Infine Giani ha voluto ribadire il sostegno forte e indiscutibile della Regione Toscana a Siena Jazz, impegnandosi a ripristinare e stabilizzare nell’anno in corso il contributo regionale dopo il doloroso taglio del 2021.

Il presidente Marchettini si è dichiarato soddisfatto e rinfrancato dalle parole e dall’attenzione di Eugenio Giani verso Siena Jazz, dichiarando: “La stabilizzazione promessa dal presidente Giani assicurerà a Siena Jazz la possibilità di programmare una pianificazione economica con un orizzonte temporale adeguato alle necessità organizzative di una realtà ormai riconosciuta come una eccellenza in Italia e in Europa”.