Un appello a Parlamento e Governo italiani “affinché l’Italia si unisca al gran numero di Paesi che, nel mondo, riconoscono ufficialmente lo stato di Palestina accanto allo stato di Israele”. Lo si legge in una mozione approvata all’unanimità dal Senato accademico dell’Università di Siena. “Un’azione del genere avrebbe l’effetto di contrastare le tendenze estremistiche presenti in ciascuna delle due parti in conflitto: quella di chi, da parte palestinese, nega il diritto di Israele a esistere e quella di chi, da parte israeliana, auspica e dichiara che uno stato palestinese non vedrà mai la luce. Chiediamo a tutti coloro che condividono la nostra preoccupazione per la pace e la giustizia di unire la propria voce alla nostra nel sostenere questa iniziativa”, spiegano dall’ateneo. “Il conflitto di questi ultimi mesi ha reso la prospettiva della pace ancor più difficile, rafforzando la voce di chi scommette sull’impossibilità di una coesistenza pacifica dei due popoli. Noi crediamo che i tempi siano maturi per un gesto concreto e che di questo gesto possano farsi promotrici le Università senesi, quali prime rappresentanti di una terra di pace e libertà, valori conquistati dalla lotta di liberazione, in Toscana particolarmente cruenta e per la quale molti suoi territori sono stati insigniti della medaglia al valore”, si legge ancora.