I palazzi dei Rolli a Genova sempre più aperti al pubblico

Dopo lo strepitoso successo della edizione dello scorso ottobre, con oltre 30 mila biglietti venduti in meno di ventiquattro ore, è stato deciso di aggiungere un terzo week end di apertura speciale dei Palazzi dei Rolli a Genova. Una edizione invernale in programma dal 19 al 21 gennaio (dedicata ai venticinque anni dalla morte di un grande genovese, Fabrizio De Andrè) per rendere sempre più visitabili questi stupendi palazzi, 42 dei quali sono iscritti alla lista del patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco.

I Palazzi dei Rolli rappresentano infatti un modello unico di accoglienza, che risale al 1576.

Il Senato della Repubblica di Genova creò i “Rolli degli alloggiamenti pubblici”, ovvero un elenco dei principali palazzi aristocratici della città che avevano l’obbligo di ricevere nelle proprie residenze – estratte a sorte di volta in volta – diplomatici, dignitari e aristocratici in visita alla Repubblica, facendosi direttamente carico di tutte le spese di rappresentanza. Palazzi che – come è possibile ammirare anche oggi – sono gioielli di architettura con formidabili raccolte di decorazioni, affreschi, quadri, sculture ed arredi di pregio.

Questa edizione invernale dei Rolli days, che è il nome ufficiale della manifestazione (durante la quale sono aperti al pubblico palazzi che è altrimenti impossibile visitare), ha come titolo “Sacro e profano”. Le visite guidate affidate ai divulgatori dei Rolli prenderanno spunto dai versi delle canzoni più belle di Fabrizio De Andrè, sapientemente abbinate a ciascun palazzo. Un esempio su tutti: il Palazzo Centurione Pitto (Palazzo dei Rolli n. 33) si trova all’inizio di quella Via del Campo che proprio una canzone di De Andrè ha reso famosa. Ed ecco che le parole Via del Campo, c’è una bambina / Con le labbra color rugiada / Gli occhi grigi come la strada / Nascon fiori dove cammina diventano lo spunto poetico per immaginare il palazzo come il palcoscenico di una storia d’amore fra un cliente ed una giovane prostituta, sulla soglia di quei palazzi nobili, in alcuni casi decaduti a postribolo nei secoli successivi.

Agende alla mano ed occhi puntati sul sito: i prossimi appuntamenti con i Rolli Days saranno a maggio ed ottobre 2024.

Roberto Guiggiani