Domani il Circolo Acli “Giorgio La Pira” di Radicondoli, fondato nel 1955, celebra il quinto anniversario della sua intitolazione al Sindaco fiorentino
Come ogni anno, il Consiglio del Circolo ACLI di Radicondoli ha voluto condividere la sua gioia con l’intero paese e proporre un programma ricco e articolato.
La mattina di domani, alle 11 nella Chiesa del Crocifisso, celebrazione della Santa Messa in ricordo degli aclisti deceduti nel corso dell’anno e preghiera per la beatificazione di Giorgio La Pira. Ma ci saranno due particolarità : alla celebrazione parteciperanno i giovani cristiani richiedenti asilo ospiti dell’Hotel Verde Oasi e al termine della Messa le mamme, nel giorno della loro festa, riceveranno una rosa e a loro volta doneranno rose alla Madonna.
Nel pomeriggio, ritrovo al Circolo con la Filarmonica “E. Becucci” per gli inni di rito e poi alle 16 al Teatro dei Risorti per l’incontro con l’intero gruppo dei giovani richiedenti asilo, ospiti alla Verde Oasi.
Sarà questo un incontro particolarmente interessante perché offrirà al paese l’opportunità di conoscere questi ragazzi con le loro storie tremende e con le loro grandi speranze e anche di farsi conoscere da loro. Da un po’ di tempo, infatti, Radicondoli ospita una trentina di giovani migranti, accolti con tranquillità ma con le solite difficoltà di relazione e di integrazione. Proprio in questo quadro si inserisce la proposta dell'”incontro”, che si riallaccia all’insegnamento e alle opere di La Pira, il quale sempre operò in favore degli ultimi del mondo e si impegnò per abbattere muri per costruire ponti.
Il rilievo dell’iniziativa, alla cui riuscita hanno lavorato anche altre associazioni del paese, sarà sottolineato dalla presenza e dall’intervento di numerosi ospiti, tra i quali, oltre al Sindaco (Emiliano Bravi), il Prefetto di Siena (Armando Gradone) e l’Assessore alla Presidenza della Regione Toscana (Vittorio Bugli).
Al termine tutti gli intervenuti alla festa si troveranno al Circolo per un rinfresco.