Ospite d’eccezione oggi all’Università di Siena: Andrea Monda, direttore del giornale vaticano “L’osservatore romano”, che ha tenuto una conferenza stampa al presidio Mattioli, per raccontare la storia del quotidiano e del rapporto tra stato e chiesa.
Un seminario a proposito del “singolarissimo quotidiano”, così l’ha definito il direttore della testata, che dal 1 di luglio del 1861 lega, di fatto, l’Italia con la realtà della Santa Sede.
Oltre ai numerosi studenti presenti, hanno avuto modo di approfondire l’argomento che riguarda il millenario rapporto tra stato e chiesa anche il cardinale Augusto Paolo Lojudice, il professor Massimo Bianchi, il rettore Roberto Di Pietra e il presidente del dipartimento Gerardo Nicolosi.
Al termine della conferenza, il magnifico rettore ha anche chiarito la situazione che riguarda le mense universitarie e sulla possibile soluzione dell’Asp, che si è resa disponibile nei confronti degli studenti.
“Quella dell’Asp può rappresentare una soluzione, ci sono da fare tante considerazioni e tante analisi. Il vero probelma è il pasto serale, per adesso possibile solo alla mensa di Sant’Agata; quindi, serve trovare al più presto una soluzione”.
Pietro Federici