Il 4 settembre 1960 si corre il dodicesimo Palio straordinario del XX secolo. Dedicato, logicamente ai 700 anni dalla vittoria di Montaperti (ma anche ai Giochi Olimpici di Roma) questo Palio, vinto dalla Civetta, sancisce lo strapotere di Uberta de Mores e la classe di Giuseppe Gentili detto Ciancone. L’accoppiata, capitanata da Giorgio Bardini, partì per prima e mantenne questa posizione fino al bandierino. Secondo arriva il Leocorno che dopo questa Carriera rompe tutti i rapporti con la Civetta, per la verità già inaspriti da qualche tempo. Una vittoria così schiacciante esalta i civettini che hanno l’occasione di rispondere agli sfottò lecaioli seguiti allo straordinario del settembre 1954, in cui la Civetta negli stornelli dei vittoriosi era ridotta a “barbagianni”. In particolare creano polemiche alcuni cartelli in cui viene irrisa l’insegna della Contrada di Pantaneto e da questa data nasce la più “giovane” rivalità tra Contrade. Il sorteggio delle dieci Contrade partecipanti al Palio straordinario avviene il 21 agosto, di fronte ad una Piazza gremita come non mai. Il 1°settembre sono assegnati i cavalli e il Palio viene corso alla presenza di importanti personalità, tra cui la principessa Maria Pia di Savoia con il marito Alessandro, che dopo la corsa visitano la sede della Contrada vittoriosa. Si racconta che molti civettini aspettassero l’esito della corsa nel Castellaree tra di essi c’era anche Messinella, una nota contradaiola che aveva stretto un patto con Sant’Antonio: nell’accendergli il grosso cero propiziatorio (lo faceva ad ogni Carriera) si era rivolta all’effigie del Santo, mormorando: “Senti, Sant’Antonio, stavolta te l’ho rimesso, ma se si perde per me resti al buio! “. Sant’Antonio l’ascoltò. Il giro d’onore in città viene effettuato il 10 settembre, perché il giorno successivo al Palio piove a dirotto e il maltempo funesta anche domenica 9 ottobre giorno della Cena della Vittoria.I Civettini, infatti, sono costretti ad effettuarla all’interno del garage Bardini. Anche il Palio del 2 luglio 2010 è stato dedicato al 750° anniversario della battaglia di Montaperti.
Maura Martellucci
Roberto Cresti
Il pungitopo, il cui nome scientifico è Ruscus aculeatus, appartiene alla famiglia delle Ruscaceae (clado Rusceae)…
Lo straordinario presepe della farmacia di San Miniato è forse il più antico di Siena.…
Ben 4500 euro per aiutare Davide Papaccioli nelle sue cure mediche: è quanto ha raccolto…
Proseguono gli appuntamenti natalizi immersi nella bellezza e nell'arte di Palazzo delle Papesse. Anche il…
Il presepe della Misericordia è apprezzato da tutta la città per la sua bellezza e…
Nelle tavole di Natale e Capodanno di ogni senese il Panforte è sempre presente; oggi…