C’è tempo fino al 15 giugno per iscriversi alla Summer school “Diritti umani e terrorismo – Terrorism and human Rights”, dedicata al fenomeno del terrorismo come sfida agli apparati e alle tecnologie per la sicurezza degli Stati, nella prospettiva delle ricadute sui diritti umani. La Scuola si terrà all’Università di Siena, dal 20 al 31 luglio, ed è frutto di una collaborazione tra il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Siena, il ministero degli Esteri israeliano, l’Ambasciata di Israele a Roma, l’Università ebraica di Gerusalemme, l’Università Ben Gurion e l’Università Bar-Ilan.
Il programma didattico si concentra su tre aree tematiche, i flussi migratori, i flussi di dati, i flussi di capitali e finanziari, e su uno specifico focus di comparazione tra Italia e Israele.
Il corso, rivolto sia a laureati che a professionisti – funzionari di enti pubblici, magistrati, avvocati, notai o commercialisti, collaboratori di partiti e organi politici, addetti alla sicurezza e consulenti per la sicurezza informatica – ha un carattere fortemente multidisciplinare.
I docenti sono giuristi italiani e stranieri, professori universitari, avvocati, magistrati, consiglieri del Parlamento italiano e della Knesset, consulenti strategici, informatici, economisti, dirigenti e ricercatori di gruppi privati (Leonardo Spa, Fondazione Bruno Kessler), funzionari pubblici dei ruoli del ministero degli Interni, della Guardia di finanza, della Banca d’Italia e dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni.
Sarà possibile frequentare interamente la Summer school, composta da quattro moduli, oppure scegliere un singolo modulo, della durata di due giorni. Le lezioni si terranno in italiano e in inglese.
I bandi per partecipare all’intera Summer School e quelli per i singoli moduli, completi di tutte le informazioni per l’iscrizione, sono online sul sito dell’Università di Siena, alla pagina www.unisi.it/didattica/summer-school .