Altorilievo in stucco raffigurante una Madonna col Bambino (sec. XVII- XVIII). Con un recente restauro si sono recuperate tracce della delicata policromia settecentesca. Prende il suo nome da Alcibiade Lucarini de’ Bellandi, Rettore dell’Opera di Provenzano, che nel 1681 provvide alla costruzione dell’attuale Via Lucherini per dotare la Basilica di Provenzano di un ulteriore accesso (per di più “scenografico”), oltre a Via del Moro.
A. Leoncini, I Tabernacoli di Siena, 1994