Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito la propria Medaglia al Premio Chigiana 2018, la cui finale avrà luogo stasera al Teatro dei Rinnovati
A poche ore dall’inizio della serata di gala, in programma stasera, venerdì 6 luglio, al Teatro dei Rinnovati di Siena, il capo dello Stato Sergio Mattarella conferisce al Premio Chigiana 2018 la prestigiosa Medaglia del Presidente della Repubblica.
Dedicato quest’anno al canto lirico, il Premio Chigiana, giunto alla seconda edizione nella sua formula rinnovata, èentrato di diritto a far parte del novero delle grandi competizioni musicali internazionali. La manifestazione apre un festival entusiasmante, il Chigiana International Festival & Summer Academy 2018, Sounding Times, un cartellone di oltre sessanta concerti, spettacoli e altri eventi divulgativi, con la direzione artistica di Nicola Sani, mai realizzato in queste dimensioni.
Alla luce delle “stelle chigiane” – la “Golden Star” e la “Silver Star” – che saranno consegnate in quest’occasione, si aggiunge l’ulteriore splendore di questo riconoscimento all’eccellenza assoluta del Premio Chigiana.
Le attività formative dell’Accademia, il Festival internazionale e il Premio Chigiana costituiscono oggi una realtà unica. Siena, ancora una volta, si conferma centro di attrazione per tutti gli appassionati della grande musica, per i più grandi artisti di oggi e per i giovani musicisti provenienti da ogni parte del mondo per vivere un’esperienza unica che imprimerà un segno determinante nella loro carriera e che ricorderanno per tutta la vita.
Il concerto di domani sera, che corona un lungo processo di selezione dei candidati, compiuto tramite audizioni a New York, Mosca, Firenze, Roma e Seoul in collaborazione con prestigiosi partner del mondo lirico internazionale, vede la partecipazione dell’ORT – Orchestra della Toscana diretta da Daniele Rustioni, ex-allievo della Chigiana e oggi rappresentante della nuova generazione di direttori d’orchestra italiani in piena ascesa. Rustioni dirigerà i solisti in finale, in una selezione di arie d’opera, che costituiscono il loro banco di prova, precedute in apertura di concerto dall’Ouverture dalla Semiramide di Rossini e seguite dalla Sinfonia Italiana di Mendelssohn.
Vi è grande attesa per la sfida tra i sei giovani contendenti al titolo chigiano, che provengono da tutto il mondo: lo statunitense Eric Jurenas (controtenore), il mongolo Badral Chuluumbaatar (baritono), l’italiana Benedetta Torre (soprano), la russa Evgenja Asanova (mezzosoprano), l’azero Azer Zada (tenore) e il coreano ByeongMin Gil (basso). Oltre ai premi in denaro associati alla Golden Star e alla Silver Star chigiane, rispettivamente di 12.000 e 8.000 Euro, i premiati potranno beneficiare inoltre di ingaggi concertistici in Italia e all’estero e di borse di studio, offerte a sostegno dell’avvio alla carriera da parte dell’Accademia e dei suoi principali partner istituzionali.
Il Premio Chigiana – attribuito in passato ad artisti di promettente avvenire, tra cui Gidon Kremer, Krystian Zimerman, Evgeny Kissin, Anne-Sophie Mutter, Viktoria Mullova, Esa Pekka Salonen – dopo anni di inattività è rinato nel 2017. Trasformato in una grande competizione internazionale, promuove i giovani interpreti di talento provenienti da tutto il mondo che si affacciano sulla scena concertistica di oggi. Dedicato quest’anno al canto lirico (ogni anno la categoria in competizione è diversa), si avvale della collaborazione di una giuria d’eccezione presieduta da Fabio Armiliato (tenore) e composta da Olga Peretyatko (soprano), Nicholas Payne (Opera Europa),Pierangelo Conte (Maggio Musicale Fiorentino), Luisa Vinci (Accademia Teatro alla Scala), Paolo Frassinelli(ORT), Alexander Romanovsky (pianista), Paolo Petrocelli (Accademia Chigiana) e Nicola Sani (direttore artistico dell’Accademia Chigiana).